Arrestato il vicesindaco di San Bernardino Verbano
Giovanni Lietta, ex primo cittadino, è ai domiciliari dopo una indagine condotta dalla Polizia
È stato arrestato ieri – lunedì 29 marzo – e posto ai domiciliari il vicesindaco di San Bernardino Verbano, comune di 1.250 abitanti che confina con Verbania e ha un territorio che si estende anche nell’entroterra del Lago Maggiore.
Giovanni Lietta, già a lungo primo cittadino tra il 2004 e il 2019 (tre mandati) è stato accusato del reato di peculato ed è stato fermato dalla Polizia che ha anche perquisito il suo ufficio, l’abitazione e l’automobile di sua proprietà. Secondo le accuse Lietta avrebbe compiuto una serie di irregolarità contabili nella gestione dei fondi pubblici del Comune.
Secondo quanto diffuso, l’indagine che riguarda il vicesindaco avrebbe preso il via da alcune lettere anonime, riportanti una serie di episodi irregolari. Per il politico locale è quindi scattata anche la misura del sequestro preventivo dei conti correnti e di altri beni nella sua disponibilità.









