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Due anni dopo l’incendio, il sentiero di San Quirico riapre al pubblico

Lo scorso novembre - a seguito di un sopralluogo effettuato dal vicesindaco Milo Manica (delegato all’Ambiente) insieme al responsabile dell’ufficio tecnico e alla direzione lavori - aveva preso il via il terzo e ultimo lotto di intervento

San Quirico Ulisse Piana

(Foto di Ulisse Piana) Sono ufficialmente terminate le operazioni di messa in sicurezza della collina di San Quirico. L’intervento chiude l’iter di recupero dopo l’incendio divampato nell’aprile 2022, che ha causato notevoli danni a uno dei patrimoni arborei più preziosi di Angera e del territorio. In contemporanea, è stata revocata l’ordinanza sindacale che impediva al pubblico di accedere al sentiero che conduce alla nota chiesetta. Lo scorso novembre – a seguito di un sopralluogo effettuato dal vicesindaco Milo Manica (delegato all’Ambiente) insieme al responsabile dell’ufficio tecnico e alla direzione lavori – aveva preso il via il terzo e ultimo lotto di intervento.

Riguardava la sistemazione della strada che porta alla chiesetta, con l’ultimo tratto ripristinato a selciato. Oltre al taglio delle piante pericolanti. Garantendo particolare attenzione al mantenimento delle querce, dei castagni che si sono ripresi dopo l’incendio e dei pochi pini silvestri che invece hanno resistito alle fiamme. Invece, i lotti ancora precedenti – ovvero il primo e il secondo – si erano concentrati sulla sistemazione dei dissesti idrogeologici lungo due rogge.

Ora il capitolo è chiuso e già da oggi – 26 marzo – la via che conduce in cima alla collina di San Quirico è di nuovo a disposizione dei cittadini e dei turisti appassionati. La fine dei lavori e la riapertura del sentiero significa che da quest’anno può avere nuovamente luogo il tradizionale pellegrinaggio organizzato dalla parrocchia di Angera, in occasione del Lunedì dell’Angelo. Un evento particolarmente sentito dalla comunità, che negli ultimi due anni ha dovuto rinunciare a un appuntamento con le proprie radici culturali. «Ci eravamo presi l’impegno e siamo riusciti a mantenerlo», commenta il vicesindaco. «San Quirico finalmente torna agli angeresi». E ancora: «Siamo, inoltre, in costante contatto con la parrocchia e il Comune di Ranco per arrivare alla costituzione della associazione fondiaria Asfo-San Quirico per la gestione comunitaria dei terreni boschivi». Conclude l’assessore ai Lavori Pubblici, Simona Piscia: «Gli interventi realizzati lungo due rogge e sulla strada di accesso alla chiesetta sono stati finalizzati alla sistemazione di fenomeni di dissesto idrogeologico del territorio. Le opere eseguite sono compatibili con lo stato dei luoghi e portano un miglioramento delle funzionalità idrauliche dell’alveo. Inoltre, mitigano il rischio idrogeologico collegato alle attività di dinamica torrentizia».

L’anello di San Quirico tra il Lago Maggiore e la Rocca d’Angera

Pubblicato il 26 Marzo 2024
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