Quantcast

Angera in azione per regolarizzare i debitori della tari: 556 solleciti di pagamento

Sono 127mila euro le entrate che il Comune deve ancora riscuotere dal 2023, salita al 17% la percentuale dei debitori della tassa rifiuti. Il danno è anche ambientale e d'immagine: "Ognuno faccia la sua parte per rendere la città più bella, vivibile e pulita"

riufiuti angera

«Aiutiamoci a vicenda a rendere Angera un posto sempre più bello, vivibile e pulito: ognuno faccia la sua parte» è questo l’appello lanciato dal Comune dopo aver inviato 556 solleciti a chi è in ritardo nel pagare la tari, la tassa sui rifiuti, relativa allo scorso anno.

Nel 2023, il Comune del Basso Verbano ha emesso un totale di 3.217 avvisi di pagamento tuttavia, in base all’ultimo accertamento effettuato dall’ufficio tributi, quasi un quinto degli avvisi è tuttavia rimasto, almeno in parte, inevaso, con 127mila euro di entrate che il Comune deve ancora riscuotere.

Per invertire questo trend, la città ha deciso dunque di avvisare un percorso di sensibilizzazione alla cittadinanza volto ad abbassare la percentuale degli attuali debitori, che negli ultimi anni si è assestata sempre intorno al 15% e che nell’ultimo anno è salita al 17%.

«In futuro si attiverà la riscossione coattiva delle imposte arretrate – commenta l’assessore al bilancio Giorgio Tosi – Per il momento siamo ancora alla fase dei solleciti, che permette ai cittadini di adempiere ai pagamenti senza incorrere in ulteriori more».

riufiuti angera

L’attuale situazione incide in modo particolare sulla città, non solo sulle casse del municipio ma anche dal punto di vista ambientale, visti i numerosi solleciti di intervento di pulizia dei cestini e delle strade che quotidianamente arrivano in Comune. Ciò che più preme alla giunta angerese è, soprattutto, il danno nell’immagine di Angera, «perché un borgo più pulito è certamente più vivibile. Sia per i cittadini, che per i turisti» commenta l’amministrazione guidata dalla lista civica Allea.

«Il rilancio dell’immagine di Angera passa anche dal decoro e dalla cura del territorio – spiega infatti il vicesindaco delegato all’Ambiente, Milo ManicaOgnuno deve fare la propria parte e pagare le imposte. È il miglior modo per contribuire al benessere della città. Ci rendiamo conto che le famiglie oggi siano costrette ad affrontare molte difficoltà. Anche e soprattutto sotto un profilo economico. Ma la garanzia di quest’amministrazione comunale è che nessuno sarà mai lasciato indietro. Aiutiamoci a vicenda a rendere Angera un posto sempre più bello, vivibile e pulito».

Pubblicato il 05 Marzo 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore