Quantcast

La Kasa dei libri compie dieci anni e festeggia da Milano ad Angera

Una grande mostra dedicata a Calvino aprirà gli eventi nell'anno del decennale. Al Kapannone un focus su Dino Buzzati e una mostra dedicata a Topolino

Kapannone Kerbaker Angera

Una dichiarazione d’amore, quella per i libri e la letteratura, da celebrare per un anno intero. In occasione del suo primo decennale la Kasa dei Libri di Milano ha messo in calendario una serie di piccole e grandi iniziative dedicate al piacere della lettura, all’arte, all’editoria e ai grandi scrittori. Eventi che dureranno per tutto il 2023 e si estenderanno anche alla sede varesina del centro culturale fondato da Andrea Kerbaker, il Kapannone di Angera. 

Il 2023 per la Kasa dei libri di Milano si aprirà con una grande mostra, la prima e una delle più complete nell’anno del centenario di Italo Calvino (1923-1985), che racconterà la vita e il ruolo fondamentale dello scrittore nell’editoria italiana. L’iniziativa si aprirà il 17 gennaio con la serata inaugurale alla presenza dell’Assessore alla Cultura di Milano, Tommaso Sacchi, e del Presidente dell’Associazione Italiana Editori, Ricardo Franco Levi.

Oltre 300 libri, cominciando da molti di quelli scritti dai genitori, illustri botanici italiani, posseduti da pochissime biblioteche e mai mostrati in questa integrità. Da qui discendono almeno due rami del Calvino narratore che la mostra, Calvino in Kasa, documenta con prime edizioni italiane, traduzioni nelle principali lingue occidentali e riviste d’ogni genere. Ci sono poi I libri degli altri, sezione che comprende le versioni originali di tutti i testi per cui lo scrittore ha fatto curatele, prefazioni, risvolti, anche in forma anonima. Alcuni, vere e proprie scoperte, non sono neppure indicati nelle diverse bibliografie e vengono mostrati per la prima volta. Chiude la mostra uno sguardo a un altro Calvino molto poco noto: quello dello spettacolo, autore di canzoni, di testi d’opera, ispiratore di vari film degli anni Sessanta, voce narrante di documentari sulla Resistenza.

«Per una mostra del genere – spiegano gli organizzatori – abbiamo predisposto un allestimento spettacolare che tra pareti floreali e quinte teatrali farà immergere il pubblico nel mondo di Calvino. Ci sarà pure Cosimo, protagonista del Barone rampante, che proprio non vuole scendere dall’albero allestito al sesto piano della Kasa. A fare da corollario alla mostra non mancherà neppure un ciclo di incontri: insieme agli scrittori Marco Balzano, Marco Belpoliti e Marco Missiroli e all’ex Assessore alla Cultura di Milano e musicista Filippo Del Corno e ad altri da confermare, approfondiremo tanti dei temi più cari a Calvino, dal suo rapporto con l’architettura all’amore per la natura fino all’influsso della scienza e della musica».

Nel mese di maggio sarà poi il turno di una spettacolare e colorata mostra che esporrà alcuni tra le centinaia di titoli della collezione di libri pop-up raccolta e curata dal pop-up designer ed esperto del genere Massimo Missiroli.

In estate si tornerà invece a parlare di Milano e delle sue diverse anime e storie con il ciclo di incontri El nost Milan, che lo scorso anno è stato calorosamente accolto dal pubblico e che porterà nuovamente nei nostri spazi scrittori e giornalisti che racconteranno la città da tanti punti di vista diversi.

«L’avvenimento clou della stagione autunnale saranno i festeggiamenti per i nostri 10 anni 10 mesi e 10 giorni di attività: saranno giornate intense di incontri, appuntamenti speciali e visite ai nostri spazi non solo per rievocare il passato ma anche per progettare nuove iniziative dove la noia è bandita. Ospiteremo poi l’ormai consueto appuntamento con Le immagini rilegate, mostra organizzata dall’ottimo Roberto Mutti in occasione di Milano Photofestival, con i migliori libri fotografici dell’anno. Sempre in tema di appuntamenti attesi, torna anche Buona la prima!, che il giornalista ed esperto di grafica editoriale Stefano Salis porta alla Kasa da ormai 4 anni e che mostra lo stato dell’arte della grafica editoriale in Italia».

Anche il Kapannone dei Libri di Angera, che porta avanti le sue attività espositive dal 2020 ospitando mostre varie e sempre diverse – da Salvador Dalí ai Beatles – prosegue nel segno della qualità, consolidando il suo ruolo tra i principali poli culturali sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Per il 2023 offre quindi delle occasioni da non perdere, tra letteratura e arte.

«A partire dalle illustrazioni che l’artista Enrico Baj ha realizzato per il Deserto dei Tartari di Dino Buzzati, nell’edizione olivettiana conservata al Kapannone, parliamo dello scrittore bellunese e della sua opera, in collaborazione con gli eredi dell’artista e con Lorenzo Viganò, curatore delle opere di Buzzati per Mondadori. Il Kapannone spazia poi anche nel mondo del fumetto con una mostra dedicata a Topolino e a tutti gli abitanti di Paperopoli che Franco Lostaffa, originario proprio della zona angerese, ha disegnato nel corso di una lunga carriera come fumettista. Proseguiranno inoltre gli appuntamenti periodici con le passeggiate letterarie, il cineforum e le visite guidate alla kollezione permanente del Kapannone che nei weekend sarà sempre aperta al pubblico per consultazione e studio».

Tutti gli appuntamenti, la collezione e agli altri eventi in programma qui

di
Pubblicato il 16 Gennaio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore