Pronto soccorso: Varese, Tradate e Del Ponte ancora un weekend da bollino nero
Sono giorni difficilissimi per gli operatori dei reparti di emergenza urgenza. L'influenza continua a colpire soprattutto i bambini. Oltre mille persone si sono presentate per l'open day vaccinale
(foto di repertorio)
Con oltre 5000 nuovi casi nella settimana tra il 20 e il 27 novembre e un’incidenza di quasi 18 ammalati ogni 1000 residenti, la Lombardia è di fatto nell’area più critica per l’epidemia da influenza. I bambini, nella fascia 0 – 4 anni sono quelli numericamente più numerosi con oltre 48 casi ogni 1000 e seguono i bambini tra 5 e 14 anni von 28 casi ogni 1000.
L’ultimo fine settimana, la pressione sui pronto soccorso è diventata nuovamente molto elevata.
Al pronto soccorso pediatrico del Del Ponte si sono aggiunti i 100 accessi sia sabato sia domenica. I sintomi principalmente dichiarati sono quelli respiratori, con febbre alta e tosse insistente. L’equipe pediatrica è stata potenziata ma la pressione permane molto elevata anche perchè, come spiegava il professor Agosti, direttore del Dipartimento pediatrico, ci sono molti casi da ricoverare e monitorare costantemente. Oltre all’influenza, i bambini piccolissimi, entro l’anno di vita, sono colpiti dal virus sinciziale che può dare conseguenze anche gravi.
La Lombardia registra tra i livelli più elevati di epidemia da influenza: situazioni peggiori solo in Emilia Romagna ( cn 20,25 per mille casi) e Umbria con il 19,61 per mille.
LUNEDI’ DA BOLLINO NERO NEI PRONTO SOCCORSO DELL’ASST SETTE LAGHI
Per i pronto soccorso dell’Asst Sette Laghi il lunedì è da bollino nero a Varese, Tradate e Cittiglio mentre a Luino e Angera si è raggiunto il livello arancione.
A metà giornata erano 36 i pazienti in attesa di un letto in reparto, 67 quelli visitati e 19 ancora da visitare al Circolo, 14 in attesa di trasferimento in reparto al Galmarini, 9 al presidio di Cittiglio Causa Pia Luvini e 3 al Confalonieri di Luino. Decisamente meno pressante la situazione all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia dove la giornata di oggi ha raggiunto il livello di sovraffollamento arancione e un solo paziente in attesa di ricovero a metà giornata con 26 pazienti visitati e 26 in attesa.
Non è andata meglio nel fine settimana, quando al PS di Varese si è lavorato con il bollino nero nel 90% delle ore e il restante è stato bollino rosso. A Tradate il bollino nero è stato per il 63% della giornata, il restante suddiviso tra rosso (18%) e l’arancione (19%). È peggiorata la pressione anche al PS di Cittiglio che, nel weekend, ha raggiunto il bollino nero per un terzo delle ore, con il 18% da bollino rosso ( arancione 36,3% e giallo 14,6). Va meglio a Luino dove il 3% dell’attività è stata da sovraffollamento arancione, il 18,3% rosso e il 47% giallo e ad Angera con ben il 25% dell’attività in sovraffollamento verde e il 68% giallo. I due presidi più periferici sono quelli che, di solito, non vengono coinvolti nell’attività di soccorso del 118, mentre, quando il PS di Varese si satura, le ambulanze deviano su Tradate e poi Cittiglio.
CAMPAGNA VACCINALE ANTICOVID E ANTINFLUENZA
Sabato scorso, 3 dicembre, si è svolta la giornata di accesso libero per sottoporsi alle vaccinazioni anticovid e antinfluenzale al centro vaccinale dell’ospedale di Varese e nei distretti ( solo per l’influenza): sono state 282 le persone che hanno fatto l’anticovid mentre 815 hanno richiesto l’antinfluenzale.
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