Quantcast

Guardia di Finanza: scoperti 66 sconosciuti al fisco, oltre 5 milioni di beni sequestrati

I dati di 17 mesi di attività delle fiamme gialle in occasione del 244mo anniversario di fondazione

Guardia di Finanza: scoperti 66 sconosciuti al fisco, oltre 5 milioni di beni sequestrati I dati di 17 mesi di attività delle fiamme gialle in occasione del 244mo anniversario di fondazione

VERBANIA – 66 evasori totali scoperti, 106 gli autori di reati fiscali e 5milioni 300mila, i sequestri patrimoniali eseguiti. E poi oltre 5milioni di danni erariali accertati e poco meno di 6milioni di euro intercettati alla frontiera. Sono alcuni dei dati (in basso il dettaglio) del bilancio operativo della Guardia di Finanza del VCO negli ultimi 17 mesi. I dati sono stati resi noti nell'ambito della celebrazione per il 244° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, svoltasi questa mattina a nella sede del Comando Provinciale a Intra.
La ricorrenza, molto sentita dalle Fiamme Gialle in servizio e da quelle in congedo, rappresentate dalle Sezioni A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) di Verbania, Domodossola e Cannobio, ha visto schierata nel piazzale interno della caserma “Simonetta”, una rappresentanza di militari composta da Finanzieri in servizio presso il Comando Provinciale e Reparti dipendenti.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e la lettura dell’ordine del giorno del comandante generale, il Comandante Provinciale – colonnello Gianfranco Parisi – ha tenuto una breve allocuzione su alcune tematiche istituzionali e sul l’impegno operativo dei reparti dipendenti.
Sono state quindi consegnate alcune ricompense di ordine morale a militari del Corpo particolarmente distintisi in operazioni di servizio.

Il bilancio delle attività operative portate a compimento nell’anno 2017 e nei primi 5 mesi dell’anno 2018 dai reparti dipendenti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Verbania evidenzia il ruolo fondamentale che il Corpo svolge nel contrasto dei fenomeni evasivi più diffusi e pericolosi. In particolare:
CONTRASTO ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI
La lotta all’evasione fiscale è stata condotta mediante l’effettuazione di verifiche e controlli nei confronti di 344 imprese e contribuenti, frutto di un’accurata individuazione dei target basata sull’attività d’intelligence, sul controllo economico del territorio e sull’utilizzo delle molteplici banche dati nella disponibilità del Corpo.
In tale ambito sono state:
scoperte 66 imprese sconosciute al fisco (cd. “evasori totali”);
denunciate per reati fiscali 106 persone di cui 8 in stato di arresto, principalmente per aver presentato dichiarazioni fiscali fraudolente o non averle presentate affatto, per l’emissione o l’utilizzo di fatture false, oppure per aver occultato/distrutto la contabilità;
La sistematica aggressione ai patrimoni degli evasori ha portato al sequestro di beni e valori per 5.280.000,00 euro, al fine di soddisfare il credito erariale.
Per quanto attiene al lavoro sommerso, sono stati individuati 78 lavoratori “in nero” e 37 irregolari, impiegati da 44 datori di lavoro.
CONTRASTO AGLI ILLECITI IN MATERIA DI SPESA PUBBLICA
Nel settore della responsabilità amministrativa sono stati individuati 21 soggetti responsabili ed accertati danni erariali per oltre 5.123.000,00 euro.
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA
È stata particolarmente intensa l’attività volta a tutelare il sistema economico dalle infiltrazioni criminali e dalla costituzione di patrimoni illeciti, che minacciano il regolare funzionamento dei mercati e della concorrenza.
La strategia investigativa adottata per individuare i profitti illeciti, ricostruirne i flussi ed individuare i reali beneficiari, si è sviluppata con l’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette, ispezioni antiriciclaggio, controlli alla circolazione transfrontaliera di valuta ed il sistematico ricorso alle indagini patrimoniali, al fine di sequestrare e confiscare i proventi ed i beni che derivano da attività delittuose.
Dalle investigazioni condotte a tutela del mercato dei capitali sono scaturiti i seguenti risultati:
18 le persone denunciate per reati fallimentari di cui 6 in stato di arresto;
Oltre 5.837.000,00 euro il valore dei titoli e delle disponibilità finanziarie non dichiarate alla frontiera e rinvenute dalle Fiamme Gialle del Verbano Cusio Ossola, nell’ambito dei frequenti controlli sui passaggi transfrontalieri di valuta.
CONCORSO ALLA SICUREZZA INTERNA ED ESTERNA DEL PAESE
Anche nell’anno 2018, a seguito di specifiche direttive emanate dal comando generale della Guardia di Finanza nell’anno 2016, volte ad assicurare una più diffusa e mirata presenza del Corpo sul territorio, in chiave sia preventiva sia repressiva, è stato predisposto anche nella Provincia del Verbano Cusio Ossola un articolato “Dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti”.
La Guardia di Finanza esercita le sue funzioni a tutela della legalità economico-finanziaria, presidiando il territorio anche attraverso l’impiego di specifiche pattuglie nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117”.
Particolarmente rilevante è risultata l’attività della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Domodossola nel concorso alla sicurezza pubblica in ambiente alpino.
Nell’anno 2017 e nei primi 5 mesi del corrente anno, nelle montagne della Provincia Azzurra, sono state soccorse e tratte in salvo 77 persone in 65 distinti interventi.
Le indagini a contrasto del traffico e dello spaccio di stupefacenti hanno portato al sequestro di complessivi Kg 42,519 di sostanze psicotrope (hashish, marijuana, cocaina, eroina), con la denuncia di 46 responsabili, 14 dei quali tratti in arresto. Sono inoltre state segnalate all’autoritàprefettizia 694 persone, dedite al consumo delle sostanze.

 

di
Pubblicato il 22 Giugno 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore