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Covi brilla al Giro di Romandia: quinto nella volata vinta da Sagan

Il 22enne di Taino protagonista nella volata di Martigny vinta dall'ex iridato su Sonny Colbrelli. "Buon piazzamento"

alessandro covi ciclismo uae team emirates 2021

Un quinto posto che vale oro: Alessandro Covi lascia il segno nella prima tappa del Giro di Romandia cogliendo un piazzamento di grande prestigio in una volata vinta da sua maestà Peter Sagan. Il giovane di Taino, 22 anni, non è un velocista puro ma non ha paura di misurarsi allo sprint e lo ha dimostrato lanciandosi sul rettilineo di arrivo di Martigny chiudendo a un soffio dalla vittoria.

Per Covi, che è tra i pre-iscritti al prossimo Giro d’Italia, si tratta della seconda miglior prestazione da quando gareggia tra i professionisti dopo il secondo posto colto nel Giro dell’Appennino 2020. Al “Romandia” però il livello dei partecipanti è altissimo, ed è positivo anche il fatto che il Team UAE Emirates abbia lasciato al talento varesino la possibilità di giocarsi le proprie carte in uno sprint in un gruppo di una ottantina di unità.

«Sapevamo di poter avere qualche buona chance, dato il gruppetto ristretto – ha spiegato Alessandro – Io e Marc (Hirschi ndr) ci siamo parlati per capire se attaccare, ma abbiamo deciso di aspettare fino all’ultimo per lanciare lo sprint nel quale sono riuscito a portare a casa un buon quinto posto. Le prossime tappe saranno molto dure, ma abbiamo una squadra forte e pronta a dare il massimo».

La tappa è stata come detto vinta dall’ex tri-campione del mondo Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) che ha primeggiato davanti al bresciano Sonny Colbrelli (Bahrein-Victorious) che ha conteso il successo allo slovacco sino all’ultimo metro. Terzo il neozelandese Bevin della Israel-Start Up, quarto un altro italiano, l’esperto veneto Andrea Pasqualon che gareggia con la squadra belga Intermarche-Wanty-Gobert.

Nella classifica generale sempre in testa Rohann Dennis (Ineos-Grenadier), vincitore del prologo davanti ai compagni Thomas e Porte; Covi è 66mo, decimo nella classifica dei giovani. Giovedì il Giro di Romandia prevede una tappa ricca di strappi ma non ancora di montagna “pesante”: si parte da La Neuveville e si arriva a Saint-Imier.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it
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Pubblicato il 28 Aprile 2021
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