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Sala consiliare gremita per i riconoscimenti alle pediatre Bonini e Temponi

Amor ha consegnato il premio Rizzi Gulinelli e reso omaggio alle dottoresse che, grazie al loro impegno e lavoro, sono diventate nel tempo un punto di riferimento per tutta la comunità

Generico 2018

In tanti hanno voluto essere presenti, nella giornata di domenica 7 aprile, alla cerimonia di consegna del Premio Rizzi Gulinelli alla pediatra Maria Magdala Bonini. Alla sua prima edizione, il premio (in memoria di due storiche ostetriche angeresi, Marta Rizzi ed Elisa Gulinelli) è nato dalla volontà dell’associazione Amor (Associazione mamme per l’Ondoli in rinascita) di “assegnare un riconoscimento a chi si è contraddistinto nell’assistenza sanitaria o sociale e nella cura delle mamme o dei bambini del Basso Verbano”.

A fare gli onori di casa il sindaco, Alessandro Paladini Molgora: «Tutto questo non è casuale: la collettività sente il tema della sanità locale e sente anche quello che hanno fatto i professionisti in questo ambito – ha dichiarato il primo cittadino -. Angera ha una sensibilità particolare per la sanità, sin dal Medio Evo erano presenti due ordini ospedalieri di frati e suore e noi siamo qui per portare avanti un volere ereditato dai nostri avi che hanno vissuto ad Angera». Volontà per la quale si impegna da tempo anche l’associazione Amor, la quale «non si è fermata alla protesta ma sta cercando di proporre soluzioni per difendere l’ospedale e le sue tematiche» e tra le iniziative proposte ha pensato di rendere omaggio anche alle figure che con la loro professionalità hanno contraddistinto l’attività del Carlo Ondoli e sono diventate, grazie al loro impegno e lavoro, dei punti di riferimento di tutta la comunità.

«Sono veramente grata per questo premio – ha commentato la dottoressa Bonini -. Un riconoscimento che arriva grazie “a un lavoro di squadra”, svolto per decenni a fianco di colleghi e colleghe, infermieri e ostetriche: è un segno di quanto siano fondamentali i rapporti tra le persone, dagli operatori sanitari ai nostri pazientini e alle loro famiglie. I miei ringraziamenti vanno anche l’associazione Amor di Angera, per “la caparbietà delle mamme che si battono a favore della rinascita dell’ospedale Carlo Ondoli di Angera dove ho svolto quasi interamente la mia attività lavorativa. Mi auguro vivamente un suo concreto e utile rilancio».

Il discorso della pediatria ha toccato anche il momento di difficoltà vissuto dall’ospedale angerese: «La chiusura del punto nascita e della pediatria ha privato i cittadini di servizi essenziali per la cura del neonato e del bambino. Nella nostra piccola realtà il neonato non è mai stato considerato solo un numero e oggi il fatto che il pediatra sia presente in pronto soccorso soltanto in una fascia oraria limitata (dalle 8 alle 16) è un ulteriore disagio per le famiglie del territorio».

La cerimonia ha visto inoltre la consegna di una menzione speciale alla pediatra Anna Maria Temponi, che ha lavorato oltre trentacinque anni in corsia nella cura dei bambini. In modo particolare, la dottoressa Temponi ha voluto ribadire il proprio ringraziamento verso le mamme e tutte le persone che si battono per il Carlo Ondoli di Angera: «Tutti i bambini e le mamme del territorio hanno il diritto di usufruire di un servizio di sanità vicino e non lontano». 

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Pubblicato il 08 Aprile 2019
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