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Marco Colombo: “Non mi ricandido. Esperienza significativa ma preferisco ruoli più operativi”

Il consigliere leghista ed ex sindaco di Sesto Calende motiva le ragioni della mancata candidatura: "Da domani mettero un po’ meno la giacca e la cravatta e metterò più spesso i vestiti con i loghi della Enrico Colombo, l'azienda della mia famiglia. E sarà un grande privilegio"

Marco colombo sesto calende

Con un post pubblicato su canali social, il consigliere regionale della Lega ed ex sindaco di Sesto Calende, Marco Colombo ha annunciato l’intenzione di non ricandidarsi alle regionali. “È una decisione – scrive il consigliere – che ho preso da parecchi mesi ma che è giusto comunicare in questi giorni alla fine del mio mandato in Consiglio Regionale. È stata un’esperienza bella e significativa. Rappresentare il meraviglioso popolo Lombardo è stato per me un orgoglio e un onore. Ringrazierò sempre le persone che mi hanno votato e che hanno creduto in me. Porterò questi ricordi nel profondo del mio cuore. Ho lavorato con persone serie e competenti sia della Lega sia degli altri partiti, vi assicuro, tutti, nessuno escluso. La maggior parte dei consiglieri sono diventati amici e sono certo che mi mancheranno molto. Ho apprezzato il lavoro dei dipendenti di Regione Lombardia, che con dedizione e laboriosità tutti i giorni cercano di migliorare la vita di noi Lombardi. A tutti loro va il mio grazie”.

“È stato un privilegio, ma non intendo ricandidarmi al ruolo di consigliere. Chi mi conosce sa bene che sono una persona che predilige ruoli più operativi. Preferisco organizzare, coordinare e fare riunioni per rendere i progetti e le idee tangibili e visibili, piuttosto che scrivere proposte di legge o intervenire in lunghe discussioni in aula. Ho un enorme rispetto per la politica, che rimarrà sempre una delle mie più grandi passioni, ma mi sento più vicino alla concretezza dell’attività amministrativa, come quando ho fatto per nove anni il sindaco. Rimarrò a disposizione della Lombardia, della Lega, il mio partito, di questa meravigliosa comunità di militanti e sostenitori, di sindaci e di amministratori, gente semplice e onesta, che continuerò a sostenere con entusiasmo, cuore e coraggio”.

Nel suo lungo post Colombo tocca anche alcuni dei temi che avevano caratterizzato la precedente campagna elettorale. Obiettivi sui quali traccia questo bilancio: “Avevo fatto tre promesse quando mi sono candidato e ho cercato di mantenerle tutte: l’Ospedale di Angera sta implementando i suoi servizi, la pista ciclabile sul Lago Maggiore (da me ideata e finanziata per 11 milioni) è in fase di progettazione e nel 2023 entrerà in quella dell’esecuzione dei lavori, e infine le rotatorie sulle Vergiate-Besozzo al posto di quei noiosi semafori. Anche questa opera è stata avviata. Nelle prossime settimane farò un riassunto dettagliato dei risultati raggiunti e dei fondi che da Vice Presidente della Commissione Bilancio sono riuscito a far “atterrare” nella nostra provincia. Credo di aver fatto, insieme ai miei colleghi Francesca Brianza e Emanuele Monti un ottimo lavoro nell’interesse dei cittadini che ci hanno eletto. Per quel che mi riguarda, sono convinto di aver fatto del mio meglio, e quando la sera guardo negli occhi la mia Ludovica non ho da vergognarmi né tantomeno ho rimpianti o rimorsi. Rimarrò a disposizione di Attilio, a me piace chiamarlo così il nostro presidente, perché – fidatevi! – è davvero una persona semplice e allo stesso tempo molto intelligente ed esperta. Rimarrò al suo fianco in campagna elettorale per garantirgli tutto il mio supporto per essere rieletto. Attilio se lo merita, per il grande lavoro che ha fatto in anni complicatissimi, e ce lo meritiamo noi cittadini lombardi, per continuare una lunga storia di buongoverno e per centrare altri importanti risultati. A partire dalla concretizzazione – finalmente – del sogno dell’autonomia, avviato da un altro grandissimo governatore come l’indimenticato Roberto Maroni. Da domani mettero un po’ meno la giacca e la cravatta e metterò più spesso, come vedete dalla foto, i vestiti con i loghi della Enrico Colombo, l’azienda della mia famiglia. E sarà un grande privilegio. Io ci sarò sempre per tutti voi, cari amici, e per la nostra Lombardia. La nostra casa. La Lombardia è una terra di futuro. I lombardi credono nel futuro e il futuro sarà meglio del passato. Grazie Lombardia! E grazie Lombardi! Grazie a tutte le persone che hanno creduto e credono in me”.

Pubblicato il 30 Dicembre 2022
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