Quantcast

Arona, bufera sulle elezioni La Croce indagato

Si tratta di un'inchiesta per truffa al Tribunale fallimentare di Milano

Improvvisa e inattesa bufera giudiziaria sulla campagna elettorale per il Comune di Arona, dove si voterà nella prossima primavera. Uno dei candidati in campo, Giovanni La Croce, alla guida di un raggruppamento denominato “Senso Civico”, sostenuto dal Partito Democratico, Italia Viva, Forza Italia e Udc, risulta indagato per interesse privato del curatore negli atti del fallimento e per falso, nell’ambito di una inchiesta per truffa al Tribunale fallimentare di Milano.

La Croce, 69 anni, originario di Arona, ma da tempo residente a Milano, dove guida un importante studio di commercialisti con una sede anche a Bologna, aveva iniziato in queste settimane una campagna elettorale piuttosto vivace, mettendo pesantemente nel mirino il sindaco uscente, Alberto Gusmeroli, che dopo due legislature ha lasciato spazio alla candidatura del suo vice, Federico Monti, accusato da La Croce di essere solo uno schermo alla sostanziale prosecuzione del mandato di Gusmeroli.. Alla notizia dell’indagine che lo riguarda, per il momento La Croce, che è riunito con gli avvocati che lo assistono, non rilascia dichiarazioni.

Dallo staff fanno sapere che il candidato è venuto a conoscenza della vicenda leggendola questa mattina su un quotidiano nazionale. Il suo avversario, invece, ha affidato al suo profilo Facebook un breve commento “Io sono garantista – scrive Monti – è giusto che lavori serenamente la Magistratura. Voglio battere La Croce sul campo delle idee e dei progetti e non sul piano giudiziario”.

di
Pubblicato il 05 Marzo 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore