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Con il “mare a Castiglione Olona”, Greta Bienati seconda al Premio Letterario Nazionale “Il delfino”

La scrittrice lavenese con il suo terzo romanzo "Insula perdita" (Macchione editore), è risultata seconda classificata alla XX edizione del Premio Letterario Nazionale “Il delfino”, nella sezione dedicata alla letteratura di mare

Libro Insula Perdita

Un altro premio per la scrittrice del Varesotto Greta Bienati che con il suo terzo romanzo Insula perdita, pubblicato da Macchione editore, è risultata seconda classificata alla XX edizione del Premio Letterario Nazionale “Il delfino”, nella sezione dedicata alla letteratura di mare.

Per quanto possa apparire curioso, infatti, il romanzo è ambientato a Castiglione Olona. Perché, come racconta la vicenda, a Castiglione Olona c’è il mare. «Proprio così, la storia ruota attorno alla ricerca del mare e ad un’isola misteriosa, ma anche intorno ad una storia d’amore, quella tra Paolo e Francesca e si svolge nel borgo di Castiglione, tra le sue strade e i suoi cortili. I più attenti inoltre potranno riconoscere l’ambientazione dell’Insubria Libreria Antiquaria, la libreria che un tempo gestivo con mio marito e che oggi da il titolo al libro, ma anche l’ex fabbrica Mazzucchelli che risulta trasfigurata ma c’è», racconta la scrittrice Greta Bienati, residente da anni a Laveno Mombello, nata a Busto Arsizio. 

Il libro è uscito nell’autunno 2020, proprio pochi mesi prima dell’inizio della pandemia, ma nei prossimi mesi verranno recuperate le presentazioni dal vivo che allora furono fermate. Il libro è appunto un romanzo ma prende spunto da fatti storici ed eventi del territorio, così come racconta la sinossi:

“Nel gennaio del 1985, alla vigilia della nevicata del secolo, Paolo Vercellana, figlio illegittimo del scior padrun Vittorio Malatesta, torna a Castiglione Olona, dove è nato. Diseredato dalla matrigna, ha passato la vita sulle navi da pesca del nord Atlantico, tra sirene inglesi, pesci di stirpe regale, giganti norvegesi e lugubri divinità norrene. Ad aspettarlo, nella libreria antiquaria Insula perdita, c’è Francesca Castiglioni, erede della dinastia che ha fondato il borgo e stella polare di Paolo in tutte le sue peregrinazioni. Ma il ritorno si rivela molto diverso da quel che il pescatore ha immaginato…Sullo sfondo di una storia d’amore lunga una vita, il romanzo naviga in un mare di neve e di libri, tra merluzzi e bottoni, santi irlandesi e troll scandinavi, alla ricerca dell’Isola Perduta, la più bella di tutte, che, appena appare, svanisce in un azzurro color di lontananza. E, soprattutto, alla ricerca del misterioso paesaggio, dipinto da Masolino da Panicale a Palazzo Branda, che aspetta un nome da oltre cinque secoli. E che, forse, nasconde il mare a Castiglione Olona”.

«Per gli appassionati bibliofili, che volessero continuare a navigare nel mare magnum librorum, è presente in appendice un portolano coi libri intessuti e citati nel romanzo. Per chi invece volesse salpare sulle acque dell’Atlantico, c’è un dettagliato riepilogo cartografico sulla misteriosa Isola e delle traversate marittime effettuate per raggiungere l’isola», conclude la scrittrice Bienati.

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Pubblicato il 27 Settembre 2022
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