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Fondo Solidale, l’appello di Omegna: “Donate per i concittadini in difficolta”

“Tante famiglie hanno perso la serenità finanziaria e non hanno aiuti statali. Serve un contributo economico perché possano continuare a fare la spesa, pagare le bollette e comprare farmaci”

A Omegna, in prossimità del Natale, le iniziative per il sociale si stanno moltiplicando: anche in maniera lodevole e fantasiosa. Dalla vendita di biscotti alle Scatole di Natale, sono tanti i gesti di vicinanza e solidarietà verso i meno fortunati.

Tra i tanti progetti degni di nota c’è la richiesta di donare, anche poche decine di euro, a un Fondo Solidale che ha come obiettivo primario quello di portare sollievo e un po’ di serenità a chi non ha nulla, in modo che possa fare la spesa, pagare le bollette, comprare farmaci o dispositivi medici.

Come sottolineato dall’Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche dell’Assistenza del Comune di Omegna, Sabrina Proserpio: «Pur lodando le tante iniziative che si stanno moltiplicando anche sul nostro territorio, quello di cui c’è veramente bisogno è un contributo economico, anche minimo, per aiutare chi ne ha bisogno a pagare quel genere di spese che non fanno dormire la notte perché è troppo alto il rischio che le utenze vengano staccate in pieno inverno o che si creino le condizioni per uno sfratto, quasi sempre in abitazioni dove sono presenti anche minori. Come Comune stiamo chiedendo la solidarietà di tutti proprio per unire gli sforzi delle tante Associazioni del territorio che conoscono la situazione economica di chi è davvero in difficoltà. Non parliamo di chi riceve già il reddito di cittadinanza o è supportato dallo Stato ma di famiglie del tutto dignitose che con il Covid hanno perso la serenità finanziaria di un lavoro, magari stagionale, e non ricevono alcun aiuto statale».

Non tema, però, chi pensa ai più piccoli e alla loro serenità.

Dalla prossima settimana Casa Mantegazza e CISS Cusio cominceranno la distribuzione dei doni acquistati presso il negozio di Luca GrazioliLuca & Gloria”, che come AKB e il Comune di Omegna, ha generosamente contribuito all’iniziativa voluta dal Sindaco Paolo Marchioni per portare un dono anche ai bambini delle famiglie in difficoltà.

«Anche in questo caso – conclude l’Assessore Proserpio – non si tratta solo di famiglie straniere o con genitori fannulloni che aspettano solo che qualcuno provveda per loro come in molti possono pensare. Di sicuro, con un contributo economico al Fondo Solidale “Omegna c’è”, chi dona ha la certezza che ogni singolo euro sarà speso per chi ne ha davvero bisogno. E questo per me è un altro buon motivo per donare».

Fondo Solidale “Omegna c’è” ( IBAN: IT08 J030 6945 5501 0000 0300 009)

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Pubblicato il 11 Dicembre 2020
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