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Quattro arresti per furto di rame

Il quartetto è stato pizzicato a distanza di pochi giorni, dopo aver messo a segno un colpo qualche mese fa

carabinieri luinoContinuano i controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Luino per contrastare reati predatori.
In tale ottica si colloca l’arresto maturato in nottata di 4 giovani residenti a Luino, di età dai 19 ai 23 anni, operato ieri sera dai Carabinieri della Stazione di Maccagno, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni di Luino e Dumenza, per furto aggravato in concorso di rame presso lo scalo ferroviario internazionale.
Dai primi mesi di quest’anno presso la stazione è stato attivato un cantiere, per il rifacimento della linea elettrica della tratta Luino – Bellinzona. Nel deposito vi è giacenza di rame.
I militari nei giorni scorsi avevano censito dei movimenti sospetti nei pressi dello scalo ferroviario luinese, dove il mese scorso era stato perpetrato un furto di oltre 200 Kg di rame, costituito da funi con sezione di 120 mmq, nonché ganci sagomati, riposti su un carro ferroviario tesatore. In quella circostanza le indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Luino avevano consentito di individuare subito i quattro giovani autori del furto, tre fratelli di origine napoletana e un luinese, e recuperare l’intera refurtiva, restituita alla ditta esecutrice dei lavori.
I carabinieri hanno pertanto aumentato i controlli nei pressi di questo importante obiettivo, anche predisponendo servizi di appiattamento con personale in abiti civili.
Ieri sera la perseveranza dei militari ha consentito loro di raccogliere i frutti dell’impegno profuso.
Verso le 23, infatti, allo scalo ferroviario sono giunti quattro giovani, a bordo di una autovettura Alfa Romeo 75, che, tra la sorpresa generale, risulteranno poi gli stessi denunciati a piede libero a marzo.
I quattro, dopo essere scesi dal mezzo, si sono subito diretti verso il deposito del rame, prelevando quasi 140 kg. di rame. I giovani, tranquilli e sicuri di poter agire nella massima impunità, non si sono minimamente avveduti che il loro obiettivo era presidiato dai carabinieri, i quali hanno potuto censire minuziosamente i movimenti dei quattro, e scegliere il momento propizio per intervenire e interrompere l’azione delittuosa.
Per i quattro malcapitati c’è stato poco da fare. Tre sono stati subito bloccati. Uno ha tentato la fuga, ma immediatamente inseguito, è stato bloccato a breve distanza.
I quattro sono stati arrestati. Questa mattina sono stati condotti davanti al Tribunale di Varese, per la convalida dell’arresto e per essere giudicati con giudizio direttissimo per furto aggravato in concorso.
All’esito dell’udienza, l’arresto è stato convalidato. I quattro sono stati condannati a 9 mesi di reclusione.
Il rame è stato restituito agli aventi diritto.

Pubblicato il 08 Aprile 2011
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