Quantcast

Strage di Borgo Ticino: ergastolo all’ex militare tedesco

Condanna per Ernst Wadenpfhul, oggi 97enne, l'unco ancora in vita tra i soldati nazisti ritenuti responsabili dell'eccidio del 13 agosto 1944

Il Tribunale militare di Verona ha espresso la sentenza nei confronti di Ernst Wadenpfhul, l’unco ancora invita tra i soldati nazisti ritenuti responsabili della strage di civili avvenuta il 13 agosto 1944 a Borgo Ticino. L’uomo è stato condannato all’ergastolo per il reato di concorso in violenza pluriaggravata e continuata con omicidio contro privati nemici.
Wadenpfhul, oggi 97enne, è stato condannato inoltre a risarcire i parenti delle vittime che si sono costituiti parte civile nel processo.
I parenti delle vittime presenti in aula si sono stretti commossi attorno al loro avvocato Andrea Speranzoni. Con loro anche il sindaco e il vicesindaco del comune piemontese. Il professor Smuraglia, presidente nazionale dell’ANPI, si è detto felicissimo e collegato alla gioia dei parenti.

Leggi la sentenza  del Tribunale militare.

Il caso – Il 15 maggio scorso, a quasi settant’anni di distanza dai fatti, si è aperto presso il Tribunale militare di Verona il processo per l’eccidio di Borgo Ticino compiuto dai soldati nazisti nel 1944. Era il 13 agosto. Dodici persone tra i civili furono catturate dai soldati, e uccise nella piazza del paese davanti agli occhi di amici e famigliari.

Leggi anche – La verità sulla strage nazista, in tribunale settant’anni dopo

Strage nazista il Comune di Sesto rinuncia al processo

Il video – Le testimonianze

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Pubblicato il 18 Ottobre 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore