Inizia a prendere forma il “Corridoio ecologico” del fiume San Bernardino. Dopo la verifica statica del vecchio ponte in ferro in località Plusc, nei giorni scorsi, sono stati assegnati i lavori di pulizia del sentiero lungo l’argine di via Brigata Vallgrande Martire tra il ponte lungo la statale 34 del Lago Maggiore e il ponte in ferro.

Il “Corridoio ecologico”, così come concepito dal progetto finanziato da fondazione Cariplo nell’ambito degli “emblematici minori” parte dal terzo ponte, quello in prossimità del comando di polizia municipale e finisce sul terreno incolto in prossimità della cosiddetta curva “della Francesa” sul quale l’onluss Mani Tese realizzerà il polo del riuso.

Molto di più di un semplice centro di raccolta, per questo c’è già il deposito per ingombranti di ConSerVco sempre in località Plusc. Il “polo del riuso”, invece, si propone di produrre reddito trasformando e commercializzando il materiale raccolto al di là dei rimborsi Conai. La cosiddetta “economia circolare”, “Verbania circolare” si chiama appunto il progetto che fondazione Cariplo ha finanziato con 100 mila euro e il comune di Verbania con latri 100 mila.