Laveno Mombello, Varese e Valcuvia protagoniste con l’Arte dei Suoni 2025
Dal 24 al 31 agosto torna l’Accademia internazionale d’organo e clavicembalo: giovani musicisti da tutto il mondo suonano tra chiese storiche e organi antichi

Dal 24 al 31 agosto 2025 la musica antica torna a risuonare tra le valli e le chiese della provincia di Varese con la terza edizione de “L’Arte dei Suoni”, l’accademia internazionale dedicata all’organo e al clavicembalo. L’iniziativa coinvolge alcune delle località più suggestive della Valcuvia, oltre a Varese e Laveno Mombello, e richiama 15 giovani musicisti da sei paesi diversi, offrendo al pubblico una settimana di concerti gratuiti in luoghi di grande fascino storico e acustico.
Una settimana tra musica e patrimonio
L’Accademia nasce con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio organario della regione e offrire a giovani organisti e clavicembalisti un’occasione formativa di alto livello. I partecipanti di quest’anno arrivano da Italia, Giappone, Stati Uniti, Slovenia, Spagna e Kazakistan e studieranno e si esibiranno su strumenti storici e moderni, tra cui l’organo del Convento di Azzio, costruito dalla ditta Mascioni, e quello della Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Laveno Mombello, che nel 2025 compie due secoli.
Il programma degli eventi
Ad aprire la settimana, domenica 24 agosto alle ore 17 presso il Salone Estense di Varese (via Sacco 5), sarà il concerto della clavicembalista slovena Ana Marija Krajnc con un repertorio che spazia da Bach a Scarlatti fino a Rameau.
Martedì 26 agosto alle ore 21, a Castello Cabiaglio, protagonisti saranno i due docenti dell’Accademia: Simone Vebber, specialista in improvvisazione organistica, e Lorenzo Ghielmi, interprete di riferimento per Bach e la musica italiana del Settecento.
Tre i concerti finali con gli allievi:
Venerdì 29 agosto ore 21, Parrocchiale di Orino
Sabato 30 agosto ore 17, Chiesa del Convento di Azzio
Domenica 31 agosto ore 16, Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, Laveno Mombello
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
Collaborazioni e spirito dell’iniziativa
L’evento è organizzato dall’Associazione “L’Arte dei Suoni” in collaborazione con le Parrocchie di Castello Cabiaglio, Azzio e Orino, la Pro Loco di Azzio e l’Associazione “Gli Echi della Natura”. Le manifestazioni di apertura e chiusura sono patrocinate dai Comuni di Varese e Laveno Mombello.
L’iniziativa non è solo un’occasione di alta formazione musicale, ma anche un modo per riscoprire i luoghi della cultura e della spiritualità del territorio, tra organi antichi e giovani talenti internazionali.
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