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Domani udienza preliminare per i vertici di ex Veneto Banca e 41 dipendenti

Il presidente del Movimento Difesa del Cittadino Francioli: “Pieno sostegno alla Procura, fiducioso che il processo possa finalmente fare chiarezza”

Domani udienza preliminare per i vertici di ex Veneto Banca e 41 dipendenti Il presidente del Movimento Difesa del Cittadino Francioli: “Pieno sostegno alla Procura, fiducioso che il processo possa finalmente fare chiarezza”

Domani, venerdì 13 dicembre, verrà celebrata avanti al Gup Beatrice Alesci del Tribunale di Verbania l'udienza preliminare che vede rinviati a giudizio i vertici del c.d.a. di ex Veneto Banca e 41 dipendenti. Il procedimento sarà celebrato al 'Centro eventi multifunzionale' di Verbania presso Il Maggiore, non potendo essere celebrato per ragioni di sicurezza presso i i locali in uso al Tribunale di Verbania, ritenuti lo scorso maggio “non in grado di assicurare lo svolgimento in condizioni minime di igiene , sicurezza e funzionalità del processo stante il numero di soggetti coinvolti”.  Il Movimento a Difesa del Cittadino si è costituito parte civile.

Il processo -fa presente Ettore Francioli, presidente del Movimento Difesa del Cittadino di Verbania, in un comunicato-, vede in cima alla lista dei rinviati a giudizio l’ex amministratore delegato Vincenzo Consoli, arrestato due anni fa per aggiotaggio e ostacolo all’attività degli organi di vigilanza, il condirettore generale Mosé Fagiani, Massimo Lembo compliance officer dell’istituto. A loro si aggiungono i direttori delle agenzie di Veneto Banca di Cannobio, Cannero Riviera, Gravellona Toce, Villadossola, Druogno, Domodossola, Pieve Vergonte, Dormelletto e quelle di Verbania.

Il Movimento -prosegue Francioli- si dichiara fiducioso affinché il processo possa finalmente fare chiarezza sulla questione che ha visto coinvolti molti risparmiatori ex Veneto Banca del Vco, che a causa del deprezzamento azionario, hanno visto volatilizzarsi i loro risparmi. Risparmiatori traditi , che ancora ad oggi non hanno ottenuto il giusto ristoro. Il nostro pieno sostegno -conclude- alla Procura della Repubblica, nella persona della dottoressa Sveva De Liguoro, che con la Guardia di Finanza già nel dicembre 2018 chiudeva le indagini, con la richiesta dei rinvii a giudizio”.

L'avvocato Clarissa Tacchini, fiduciaria del Movimento aggiunge : “Seguiremo con attenzione la celebrazione del processo penale, e saremo al fianco di tutti i risparmiatori traditi del Vco, per fare chiarezza e far loro ottenere il giusto ristoro per il grave danno morale subito”.

Il Movimento ricorda che “proseguono gli incontri con i risparmiatori traditi” del Verbano Cusio Ossola: il venerdì pomeriggio, su appuntamento, saranno indicate loro le linee guida per ottenere il giusto ristoro attraverso il Fondo Indennizzo Risparmiatori.

 

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Pubblicato il 12 Dicembre 2019
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