Frana di Cannero, botta e risposta tra frontalieri e prefettura

Stemperare le tensioni e puntare dritto verso l'unico obiettivo: quello della della messa in sicurezza definitiva della statale 34 del Lago Maggiore. E' l’appello lanciato dal Coordinamento provinciale dei frontalieri. "Forse – spiega il coordinatore dei frontalieri Antonio Locatelli – si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel; resta precaria la situazione della statale 34 anche se grazie alle sollecitazioni di autorità, prefettura ed istituzioni, sembra davvero che la macchina dei lavori, seppur lentamente, si sia rimessa in moto. Ho inviato una missiva al prefetto Iginio Olita, richiedendo un suo interessamento nei confronti di Anas per sbloccare in tempi rapidi il cantiere e riprendere gli interventi, quantomeno quelli più urgenti, per consentire almeno il passaggio a fasce orarie – che comunque se non organizzate bene penalizzerebbero alcune fasce di lavoratori frontalieri – o il senso unico alternato, anche perché l'inverno ha già dato segnali di presenza importanti soprattutto lungo la statale 337  che, lo voglio ricordare, è ora la maggiore valvola di sfogo del traffico frontaliero in alternativa alla 34". Locatelli esprime dunque soddisfazione per l’interessamento da parte dell’inquilino di Villa Taranto. "In questa fase – chiarisce – è fondamentale poter disporre di aggiornamenti costanti sull’evoluzione della situazione, per evitare di alimentare tensioni e accrescere i disagi ai quali i frontalieri devono fare fronte: ricordiamoci che oltre ad essere costretti a quotidiane levatacce nel pieno della notte, ci si deve attrezzare via lago con i taxi boat oppure optare appunto per una viabilità alternativa, quella di lunga in termini di tempi di percorrenza e tragitto, rappresentata dalla statale 337. Abbiamo anche contatti telefonici costanti con il sindaco di Cannobio Giandomenico Albertella, il quale – conclude Locatelli – sta impegnandosi, per quanto di sua competenza, per accelerare i lavori e il ripristino entro la fine della prossima settimana di un sistema di transito lungo la statale".