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Coldiretti Varese celebra in abbazia la Giornata provinciale del Ringraziamento

“Sono stati mesi di conquiste importanti per l’agricoltura italiana e varesina, che aprono nuove prospettive imprenditoriali ai giovani”

Brennero, la Coldiretti protesta contro il falso made in Italy (inserita in galleria)

“Il 2016 è stato un anno strategico e importante per l’agricoltura italiana e per il nostro territorio, che si è aperto lo scorso gennaio, con il riconoscimento dell’Igp per il ‘nostro’ asparago di Cantello: ma è stato, soprattutto, un anno di importanti novità dal punto di vista fiscale, culminate nell’abolizione della quota Irpef agricola e nell’etichettatura obbligatoria dei prodotti lattiero caseari: conquiste importanti che hanno visto Coldiretti Varese impegnata in prima fila, come già nelle precedenti occasioni che – non dimentichiamolo – hanno portato in poco più di un anno all’abolizione di Imu sui terreni e Irap in agricoltura. Insomma, ci sono prospettive per far crescere l’agricoltura e dare possibilità ai giovani che, sempre più numerosi, si rivolgono a Coldiretti Varese per avviare una nuova impresa nel settore primario. I problemi da risolvere sono molti, sul fronte del reddito come su quello del contrasto ai danni della fauna selvatica: ma l’agricoltura è un comparto che si dimostra vincente e, se sostenuta, può dare risposte incoraggianti per la ripresa del sistema-paese, partendo proprio dai territori rurali”.

Così Fernando Fiori e Raffaello Betti, presidente e direttore di Coldiretti Varese, nel tracciare il ‘quadro rurale’ che fa da quinta di scena al tradizionale appuntamento con la Giornata provinciale del Ringraziamento, momento di incontro e confronto che unisce gli imprenditori agricoli dell’intera area prealpina.

Ogni anno la Giornata si tiene in un luogo diverso della provincia, nel 2016 toccherà a Sesto Calende domenica 27 novembre. “La giornata inizierà alle 10 – proseguono Fiori e Betti – con il raduno dei mezzi agricoli nella piazza antistante l’abbazia di San Donato, cui farà seguito la Santa Messa alle ore 10.30, con l’offertorio dei prodotti della terra che verranno portati all’altare dalle rappresentanze Coldiretti provenienti dai diversi territori della provincia prealpina. La Giornata riunirà gli imprenditori agricoli del Varesotto e, al termine della celebrazione eucaristica, ci sarà la benedizione dei mezzi agricoli e il rinfresco ‘a chilometro zero’ previsto per mezzogiorno”.

La Giornata del Ringraziamento continua, ancor oggi, la tradizionale ricorrenza che dal 1951 è celebrata dalla Coldiretti in tutta Italia ed è promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei) per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori.

“L’evento provinciale della terra prealpina segue di poche settimane quella nazionale, celebrata domenica scorsa: il tema, quest’anno, è associato all’anno internazionale dei legumi, proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Può sembrare un evento scarsamente attraente, ma non è così. La Giornata viene celebrata con un messaggio da parte dei vescovi, quest’anno pone l’attenzione ai legumi, indicandoli non solo come fonte nutriente per la salute, ma anche per i suoi benefici ambientali, perché contribuiscono alla riduzione del cambiamento climatico, e favoriscono un’agricoltura sostenibile e diversificata, migliorando la fertilità dei terreni, e riducendo le emissioni di gas responsabili dell’effetto serra. Vantaggi per l’uomo, per gli animali, per la biodiversità”.

Pubblicato il 18 Novembre 2016
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