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A teatro o nei ristoranti del lungolago, la città è donna

Numerose le proposte per l'8 marzo nella località lacustre. Al Sociale lo spettacolo di Francesca Reggiani con il monologo "Quello che gli uomini ci dicono"

Nei locali della città, molte le proposte studiate ad hoc per trascorrere la serata della festa della donna all’insegna del divertimento: li potete visitare nel cuore del centro storico, salendo in via Cavallotti dalle caratteristiche viuzze, in cui magici lampioncini Liberty dalla luce rosata creano suggestioni fiabesche, oppure potere scoprirli nelle vicinanze del salotto cittadino di Piazza Libertà, dove vi accoglieranno i preziosi caffè e ristoranti storici in cui vibra ancora un’atmosfera d’antan. Solo il paesaggio notturno del lago con i suoi brillanti luccichii in lontananza sa come affascinare: lasciatevi intrigare dalla vista che offrono i locali sul Viale Dante, oppure optate per i locali verso la bella stazione ferroviaria internazionale percorrendo via XXV Aprile o via XV Agosto e Vittorio Veneto.

Dopo una cena sfiziosa, un goloso happy hour o un sofisticato aperitivo, la Città di Luino propone una serata a teatro con Francesca Reggiani, la brava attrice romana di grande successo che svelerà “Quello che gli uomini ci dicono”. L’appuntamento è al Teatro Sociale della Città alle ore 21. (info Comune di Luino – tel 0332. 543583).

Uno show divertente, quello della Reggiani, in cui la felice coincidenza con la giornata dedicata alla “Festa della donna”, si rivela una proposta accattivante rivolta all’universo femminile e non solo… Comica e trasformista, l’attrice fa un’ironica, rapida carrellata sulla realtà che ci circonda, declinando le sue riflessioni sull’universo maschile; al tempo stesso, con sguardo lucido e spietato, osserva la realtà che ci circonda azzardando parallelismi tra pubblico e privato, tra crisi di coppia e crisi istituzionale, satira sociale e satira di costume …

Lo show procede attraverso folgoranti monologhi stand up e rapide incursioni di personaggi dello spettacolo e dell’informazione, nuovi “maîtres à penser” di una società mediatica svuotata di senso e di valori … laddove improbabili seduttori in auto blu ballano allegramente sull’orlo della crisi economica, tra escort e trans, tra corruzione morale e delirio ormonale … in una confusione di ruoli e di significati, che rende sempre più difficile distinguere tra realtà e reality.

Esilaranti le parodie di personaggi famosi, da Antonella Clerici ad Alfonso Signorini, da Carla Bruni a Elisabetta Tulliani.

Pubblicato il 06 Marzo 2011
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