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Le bocce del Vharese hanno qualcosa di magico

Si alza il tifo in vista della gara di ritorno del 30 aprile contro i bergamaschi di Bonate. Chi vince va alle finali nazionali di Roma

vharese bocce uisp

Uscendo dalla città e girando per i paesi che la circondano, ci si imbatte in gruppi di persone, chiamiamoli “diversamente giovani”, che cercano con tutte le forze di tramandare a figli e nipoti una passione comune, un qualcosa che rimanga vivo nel tempo: il gioco delle bocce, che sarebbe meglio chiamare lo sport delle bocce.

Gioco antichissimo che spesso associamo ai “diversamente giovani” o alle partite giocate in spiaggia: nulla di più sbagliato. In ogni paese esiste il famoso “circolo” e le caratteristiche del “circolo” sono due: la sala dove giocare a carte e bere un bicchiere di vino in compagnia e il campo da bocce.

Il Vharese, affiliato a Uisp, sicuramente eccelle nel gioco delle bocce. Quando si parla di questo sport, spesso lo si associa a un semplice passatempo e non si approfondisce come invece merita. Ore e ore di allenamento non bastano, gli atleti del Vharese devono ogni volta sapersi adattare velocemente alla superficie della gara: terra battuta, linoleum, moquette, ecc., oltre che alle eventuali pendenze che questi terreni presentano.

Le bocce del Vharese hanno un qualcosa di magico. Ogni volta che un atleta del Vharese le fa uscire dalle proprie mani per farle scivolare sul terreno di un bocciodromo, accade la magia: le bocce all’inizio lasciano sempre una traccia di color biancorosso che mano a mano che si avvicina al pallino si trasforma inesorabilmente o in oro o in argento. Non è semplice ripetere ogni volta questi gesti, ma i meravigliosi atleti del Vharese non sbagliano quasi mai un colpo.

Infatti, dopo un percorso non semplice e facile, sono arrivati alla stretta finale: il 16 aprile a Bonate (BG) Marta Sapia, Stefania Capece, Mariagrazia Scapin e Joseph Guzzi hanno vinto la finale d’andata 5 a 1. Il 30 aprile a Giubiano (VA) ci sarà la gara di ritorno che decreterà chi tra Vharese e Bergamo andrà a Roma per le finali nazionali Categoria Elite. Vedremo chi sarà convocato dagli allenatori Paolino Bistoletti, Thierry Bossi e Giuseppe Giovanotto Cattaneo, ma anche chi non scenderà in campo sarà ugualmente presente a tifare per i compagni.

Stefania Capece, Fabio Cattaneo, Laura Corbella, Andrea Delogu, Mario Di Modugno, Maurizio Fumagalli, Joseph Guzzi, Giorgia Indelicato, Isabella Lipani, Emanuela Napoli, Francesco Postiglione, Luca Pozzo, Marta Sapia, Mariagrazia Scapin, Antonio Tenconi, Fabio Tenconi, Vittore Zacchei vi aspettano numerosi il 30 aprile a Giubiano per tifare tutti insieme FORZA VHARESE!!!

SPECIALE UISP – Tutti gli articoli su VareseNews

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Pubblicato il 26 Aprile 2023
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