Quantcast

Il Parco Campo dei Fiori protagonista del progetto per le scuole finanziato dal ministero dell’Ambiente

Il progetto presentato prevede 19 interventi presso 12 istituti comprensivi di altrettanti Comuni della nostra area Mab di cui tre (gli Istituti comprensivi: Campo dei Fiori di Comerio, Vidoletti di Varese e Dante Alighieri di Cuveglio) che rientrano nel territorio del Parco Campo dei Fiori

corpo e mente ic campo dei fiori

Entrano nel vivo le attività didattiche in natura del progetto della Riserva della biosfera Ticino Val Grande Verbano sostenuto dal bando “Siti naturali Unesco e Zea per l’educazione ambientale” del ministero per l’Ambiente, che vedono anche il Parco Campo dei Fiori tra i protagonisti.

Il progetto è stato approvato e finanziato grazie alla collaborazione degli istituti scolastici del  territorio, con i quali si è dialogato per mettere a punto dei progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado dei
Comuni che ricadono nelle Riserve della Biosfera Mab-Unesco, nelle Zone Economiche Ambientali e nei siti dichiarati Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco per criteri naturali.

Una Riserva della Biosfera, è un’area che rientra nel programma Mab – Man and the Biosfephere dell’Unesco, e ha come finalità quella di trovare un equilibrio che duri nel tempo tra conservazione della biodiversità, promozione di uno sviluppo sostenibile e salvaguardia dei valori culturali connessi.

Attraverso il progetto, sono arrivati nei Comuni della nostra area MAB oltre 150.000 euro in favore degli istituti scolastici che hanno offerto la propria disponibilità a parteciparvi. Risorse destinate a finanziare una serie di progettualità variegate che coinvolgeranno gli studenti del nostro territorio in iniziative sul campo e laboratori di educazione ambientale in diversi ambiti:

  • tutela e valorizzazione della biodiversità, degli habitat e degli ecosistemi: comportamenti per la salvaguardia di specie animali e vegetali;
  • rifiuti e raccolta differenziata: comportamenti attenti e responsabili a beneficio dell’ambiente e del territorio;
  • cambiamenti climatici ed energie rinnovabili: azioni necessarie a contrastare il cambiamento climatico e ridurre i rischi per l’ambiente e le persone.

Il Parco lombardo della Valle del Ticino, come referente per la Riserva Ticino Valgrande Verbano, ha provveduto ha trasferire i fondi ricevuti dal ministero direttamente agli istituti che hanno aderito.

Il progetto presentato prevede 19 interventi presso 12 istituti comprensivi di altrettanti Comuni della nostra area Mab di cui tre (gli Istituti comprensivi: Campo dei Fiori di Comerio, Vidoletti di Varese e Dante Alighieri di Cuveglio) che rientrano nel territorio del Parco Campo dei Fiori.

«Questo bando rappresenta per noi una preziosa occasione per raccontare alle giovani generazioni l’ambiente che ogni giorno ci impegniamo a
proteggere e migliorare – spiega Giuseppe Barra, presidente del Parco Campo dei Fiori – ed è anche un’importante opportunità per stimolare un circuito virtuoso in cui offrire da un lato attività per le scuole, a contatto con la natura, gratuite e di valore, e dall’altro offrire lavoro alle guide del territorio. Oltre alla grande soddisfazione per il risultato ottenuto siamo già impegnati su un nuovo bando, per proporre nuovi progetti didattici agli istituti della Riserva Mab».

Nei pacchetti offerti alle scuole sono previste diverse attività di educazione ambientale guidate compreso il trasporto per raggiungere i luoghi di svolgimento delle stesse. I percorsi didattici hanno come focus principali la geologia e la biodiversità del Parco Campo dei Fiori e si svolgono tutti sul territorio. Attività di educazione ambientale  si svolgeranno al Centro Parco Villaggio Cagnola alla Rasa tra le sorgenti del fiume Olona, le nuove installazioni interattive sulla geologia del Biolab e l’area umida. Ci sarà anche anche una passeggiata guidata lungo il Sentiero Furia di Masciago Primo osservando la varietà di ambienti e le magnifiche sorgenti pietrificanti e una visita alla grotta Remeron per conoscerne la storia geologica e le importanti specie di chirotteri che ci vivono. Sempre accompagnati da guide esperte del territorio, selezionate insieme all’Ente Parco, tra l’autunno 2023 e la primavera 2024 le classi visiteranno questi luoghi di particolare rilevanza geologica e ambientale.

«Siamo particolarmente contenti di questa opportunità che il Parco ha riservato al nostro istituto – dice Anna Pontiggia, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Campo dei Fiori di Comerio –  certi che il cospicuo finanziamento sarà utilizzato al meglio per far conoscere ed apprezzare ai nostri alunni un territorio come quello del Parco Campo dei Fiori e della Valcuvia, che possiamo considerare un vero e proprio tesoro ambientale e che come tale è da preservare in tutte le sue componenti. Conoscere bene il territorio che si abita è un passaggio imprescindibile, che porta i giovani verso processi virtuosi di cambiamento dei comportamenti e degli stili di vita non più sostenibili per l’ambiente. Questa collaborazione tra diverse agenzie formative sarà in grado di tradurre in azioni concrete un nuovo approccio, fondato sulla sfera valoriale prima
che su quella cognitiva».

Altre scuole hanno deciso di intraprendere il percorso della geologia e del paesaggio che riguarda le stratificazioni della ex cava Rusconi di Morosolo per conoscere come un luogo antropizzato può avere anche un importante valore ambientale o di visitare l’Orrido di Cunardo, una delle  ormazioni del torrente Margorabbia e geosito unico in Lombardia.

«Viviamo in un territorio bellissimo ma abbiamo la responsabilità di valorizzarlo e preservarlo – spiega Silvia Sommaruga, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Vidoletti di Varese – Occorre conoscerlo e apprezzarne le caratteristiche che lo rendono naturalisticamente così importante. Partecipare a questo progetto ha significato, per noi insegnanti e studenti delle scuole Settembrini e Galilei dell’Istituto comprensivo Vidoletti, avere l’opportunità di sperimentare l’unicità di cinque siti naturalistici presenti nel territorio del Parco Campo dei Fiori. L’entusiasmo che i ragazzi stanno manifestando nelle uscite e nelle lezioni in classe, unito alla professionalità degli operatori, dimostra che conoscere il proprio territorio è divertente, avventuroso e coinvolgente anche per le famiglie».

«Ringrazio il Parco Lombardo Valle del Ticino e il Parco Regionale Campo dei Fiori per l’opportunità che ha dato alle nostre scuole di essere parte attiva nella realizzazione di questo progetto – aggiunge Riccardo Ielmini, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Dante Alighieri di Cuveglio –  La partecipazione ha permesso ai ragazzi sia della scuola primaria sia della scuola secondaria di vivere e conoscere in prima persona i luoghi attorno a loro. Ritengo che sia importante contribuire a far nascere nei ragazzi una maggior consapevolezza dell’importanza dell’educazione ambientale e della conoscenza del territorio».

Pubblicato il 24 Ottobre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore