“Un’ingiustizia la tassa dei frontalieri per la sanità”: il democratico Ricciardi accusa la Lega
Il segretario nazionale del Partito Democratico in Svizzera e vice capogruppo del PD alla Camera chiede la ragione di una misura penalizzante per i frontalieri
Il segretario nazionale del Partito Democratico in Svizzera e vice capogruppo del PD alla Camera Toni Ricciardi commenta con toni molto aspri la volontà del Governo di porre una tassa sui frontalieri, non ricompresi dalla riforma, per sovvenzionare la sanità regionale.
«Il mio emendamento per tutelare i lavoratori frontalieri nasce da una domanda di fondo rivolta soprattutto alla Lega: perché? Perché si accanisce contro i frontalieri. Perché vuole distruggere il sistema dei frontalieri. Stiamo parlando di oltre 100 mila persone che ogni giorno partono dai comuni di frontiera della Lombardia, del Piemonte, della Valle d’Aosta e della provincia autonoma di Bolzano per lavorare in Svizzera. Perché si accanisce contro i 152 comuni della provincia di Como; contro i 101 comuni della provincia di Varese; contro i 23 comuni della provincia di Lecco e i 32 della provincia di Sondrio; contro i 54 comuni piemontesi della provincia di Verbano Cusio Ossola; i 16 della Valle d’Aosta o i 12 della provincia autonoma di Bolzano? Questo governo ha deciso di fare cassa sui lavoratori frontalieri e bocciando i nostri emendamenti non ha avuto un minimo di resipiscenza. Nessun ravvedimento».
«Prima con il collegato n.90 alla delega fiscale (fiscalità internazionale) il governo ha introdotto la “frazione quotidiana” per stabilire la residenza fiscale, tradotto: se un frontaliere lavora 8 ore in Svizzera, 2 ore di viaggio a/r, non serve uno scienziato per comprendere che le restanti 14 ore di vita vissuta in uno di questi comuni di frontiera ne determina la residenza fiscale. Eppure, queste persone le tasse le pagano in Svizzera che ne versa oltre il 40% in Italia a favore di questi comuni. Per la sola regione Lombardia sono stati stanziati oltre 15 milioni e mezzo.
Non contenti, in questa manovra avete deciso di chiedere a coloro che già pagano le tasse in Svizzera di pagare anche la sanità lombarda con almeno 2.000 euro l’anno, perché? La sanità non è più pubblica? Quella lombarda di certo, l’avete svenduta».
«Non avete voluto ripensarci; non avete voluto cancellare questa ennesima ingiustizia a discapito di chi lavora e produce; di chi ha consentito di fare raggiungere ai territori che spesso amministrate la qualità di vita che hanno raggiunto. Con il vostro voto, e in particolare della Lega, tutta Italia, i 100 mila frontalieri, le loro famiglie hanno visto di che pasta siete fatti. Ora potranno valutare il vostro operato: vi siete accaniti contro i lavoratori, le loro famiglie e i comuni dei quali vi vantate tanto, ma che porterete inevitabilmente allo spopolamento perché la gente, a causa delle vostre scelte, andrà via» ha concluso Ricciardi.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.