Un milione di studenti non ha la dotazione per la Dad, un prestito agevolato da Intesa
Si chiama Xme studio station: da 500 a 1.500 euro, rimborsabili da 12 a 48 mesi a tasso 0% per le spese di acquisto di hardware, software e canone di un abbonamento a internet
Con l’avvio del nuovo anno scolastico all’insegna della ripartenza del Paese, Intesa Sanpaolo conferma il proprio impegno al fianco di famiglie e studenti attraverso iniziative dedicate come XME Studio Station, il prestito lanciato nel 2020 per aiutare le famiglie in difficoltà durante la pandemia e far fronte alle spese relative all’acquisto di hardware, software e canone di un abbonamento ad internet.
Nella consapevolezza che istruzione e formazione siano leve indispensabili per favorire la riduzione delle disuguaglianze sociali, la creazione di nuova occupazione e la valorizzazione dei talenti, il primo gruppo bancario italiano contribuisce anche attraverso iniziative come questa allo sviluppo economico del Paese.
L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha cambiato il modello di formazione scolastica, dalla classica formazione frontale a quella a distanza. Circa il 20% degli studenti non ha potuto seguire la didattica a distanza per via di assenza di dotazioni tecnologiche. Si stima che circa 1 milione di studenti si trovi in questa condizione.
XME StudioStation risponde al bisogno di finanziamento delle famiglie con figli a carico e ISEE non superiore a 50.000 euro, attraverso l’erogazione di un prestito per l’acquisto di percorsi di education e formazione, della dotazione informatica e/o del canone di un abbonamento ad internet: prodotti e servizi che permettono la fruizione continuativa della formazione a distanza.
Grazie alla copertura del Fund for Impact verranno erogati micro-prestiti da 500 a 1.500 euro, rimborsabili da 12 a 48 mesi a tasso 0%. Il lungo ammortamento porta la rata a un massimo di 31 euro al mese, ovvero 1 euro al giorno. Potranno accedere al prestito tutte le famiglie con figli a carico ed Isee fino a 50.000 euro.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.