Quantcast

Uncem: chiudono banche e bancomat nei comuni montani

Lettere ad Abi e prefetti. “Dai comuni montani, cittadini obbligati a spostarsi per spesa e urgenze. serve buon senso da parte di tutti”

Le banche chiudono gli uffici nei Comuni montani. Tante, troppe le segnalazioni a Uncem. Che in questi giorni ha scritto ai Prefetti e ai vertici delle Istituzioni regionali del Piemonte e di altre Regioni, all’ABI, agli ad di Unicredit e di altri Istituti, chiedendo di evitare ogni smantellamento di filiali, di non chiudere uffici senza manco informare preventivamente i Sindaci e i clienti, di mantenere bancomat e altri servizi territoriali. Per la montagna sono determinanti in questa fase, nella quale si devono limitare gli spostamenti tra Comuni.

“Perosa Argentina ed esempio, dove Unicredit ha già chiuso la filiale senza informare il Sindaco Nadia Brunetto – evidenzia il presidente nazionale Bussone – e tantissime altre situazioni in Piemonte e in Italia. È grave perché va saputo anche dai Prefetti che moltissimi esercizi commerciali nei piccoli Comuni purtroppo non hanno il Pos e non accettano pagamenti digitali. Così, per qualche contate da prelevare per fare la spesa, senza bancomat vicini nel Comune ci si deve spostare, fare chilometri. Non va bene. Le banche devono avere un altro atteggiamento. Poste ad esempio ha interessato i Prefetti e il Governo prima di modificare gli orari degli uffici. E ci hanno informati, così abbiamo fatto comunicazioni come Uncem ai Sindaci”.

La preoccupazione dei Sindaci – che invitano sempre e comunque a restare a casa, salvo urgenze per lavoro e spesa, da limitare – è che le chiusure delle filiali bancarie non siano temporanee, ma permanenti. Su questo Uncem ha chiesto ai Prefetti di intervenire su Abi e anche ai rappresentanti politici di monitorare la situazione.

Pubblicato il 27 Marzo 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore