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“Forme e colori dell’anima” in mostra a Germignaga

Rimarrà aperta fino al 28 novembre la mostra dei fratelli Riccardo e Alberto Chisari che raccoglie le opere realizzate in 30 anni di lavoro

Forme e colori dell\'anima

E’ stata inaugurata sabato 19 novembre, presso la Colonia Elioterapica di Germignaga una rassegna dal titolo “Forme e colori dell’anima” dove si potranno vedere insieme le opere di Riccardo e quelle di scultura Alberto Chisari. In occasione del vernissage di questa mostra i due fratelli hanno presentato opere che vanno dall’anno in corso agli anni ’70 – ’80 – ’90.

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Alberto, scultore, racconta con le sue opere una ricerca sempre più introspettiva che passa dalla figura plasmata con la plastilina, alla modellatura del gesso, al marmo ruvido e levigato trattato con un suo modo particolare d’agire che lo caratterizza quasi come complice della materia, all’intaglio del legno con una ricerca sempre più accentrata nella dimensione del trascorrere del tempo.

Riccardo, architetto-pittore con la sua pennellata sempre carica di energia sia in opere di piccole che di grandi dimensioni , dove affronta innumerevoli aspetti del suo quotidiano vivere, contenuto tra i binari della gioia, del frivolo e del tragico, come una grande locomotiva si muove percorrendo grandi superfici sino a giungere a rappresentare un’opera dipinta su tela di 2,12 x oltre 26 metri,tecnica mista grafite,acrilici, pastelli, vernici nitri, smalti e pennarello dal titolo BOSNIA HERZEGOVINA – La fossa comune -, che in occasione del ventennale dell’eccidio è esposta e dove il pubblico potrà entrarvi dentro percorrendola a piedi scalzi e vivere così in prima persona il tragico evento. Nel 19966, dopo aver operato molti tentativi per sensibilizzare l’ opinione pubblica in merito allo sterminio in Bosnia Herzegovina, Riccardo, ha dipinto questa grande tela per denunciare a tutti l’ incapacità del nostro sistema a sedare gli scontri tra i popoli e dell’ urgenza a voler intraprendere una strategia onde ostacolare il genocidio, denunciando l’esistenza di grandi fosse comuni.

Il Sindaco Marco Fazio ha introdotto il vernissage alle ore 17 mentre personaggi della cultura e dello spettacolo si sono avvicendati per portare il loro personale contributo. Nel contempo vi è stato un accompagnamento musicale di pianoforte dove ha suonato da Rita Caria e la violoncellista Serena Conte allieva del liceo musicale Giuseppe Verdi di Luino. Una mostra aperta di due artisti e quattro mani che si fanno in quattro per comunicare Forme e colori . La mostra sarà visitabile fino alla prossima domenica 28 novembre , dalle 10 alle 12 dalle 15 alle 19, e naturalmente tutti gli altri giorni della settimana chiamando gli artisti al 340.0661614 oppure 335.8049040.

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Pubblicato il 20 Novembre 2016
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