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San Vittore, il santo dell’Insubria che rivive tra immagini e musica

In un testo di liturgia sacra presentato alla Collegiata, la mappatura del culto dedicato al santo guerriero: a lui dedicate 62 chiese in 5 diocesi. “Dovere delle comunità preservare questa cultura”

bedero antifonario«Quante vite, fra queste mura»: Dario Galli, commissario straordinario della provincia di Varese che mai prima d’ora aveva messo piede nella collegiata di San Vittore, rimane estasiato in un pomeriggio di primavera dalla bellezza dei luoghi della Val Travaglia.
E le parole che usa per descrivere questo lembo di terra alla sommità di Brezzo di Bedero ben sia abbinano a commentare un testo che riguarda proprio la musica che fra queste mura venne otto secoli fa composta, scritta dai canonici che qui avevano una scuola con l’obiettivo di tramandare la tradizione liturgica attraverso gli antifonari. Un testo, i “quaderni di storia del territorio Varesino- Antifonario Ambrosiano Codice B, XII Secolo”, che per metà è studio e musica, verrebbe da dire da “addetti ai lavori”, mentre per l’altra metà è storia di un culto fortissimo, quello di san Vittore, il santo guerriero che nel Basso Medioevo non aveva confini. O meglio, ne aveva nella misura di una presenza documentata da Mauro Luoni un una poderosa appendice, in ben 62 chiese diffuse fra cinque diocesi: Milano, Como, Novara, Lugano, Coira.
Un santo “Insubrico” per eccellenza, rappresentato in due spunti iconografici anche all’internosan vittore della collegiata: a cavallo, in fondo alla navata, e in armi, biondo, seguito da fanti moreschi dai volti di tenebra, nella sacristia, sotto lo sguardo severo di un Cristo Pantocratore. Il testo, di quasi 200 pagine con numerose foto a colori, è completo di un supporto dvd multimediale la cui navigazione consente di accedere ai brani liturgici cliccando sulle corrispondenti voci degli indici, quello topografico e quello analitico.
Ma perché pubblicare un testo così “di nicchia”? Perché forse una delle peculiarità del Varesotto sta proprio nel nascondere ricchezze che altrove sono introvabili e in un bel momento svelarle con naturalezza, come ha sottolineato lo stesso editore Pietro Macchione, intervenuto alla presentazione, cui è seguito un saggio del gruppo vocale Antiqua Laus, esibitosi in un concerto con alcuni brani e con le vestigia storiche dei cantori. Quella presentata oggi è la terza pubblicazione di dell’editore varesino nell’ambito di libri con testi sacri «Certo non hanno la tiratura dei best sellers, ma suscitato interesse fra molti amatori e cultori del settore anche al di fuori della provincia di Varese tanto da risultare oggi quasi esauriti».
Si tratta senza alcun dubbio di un’operazione di elevato valore culturale che pone la collegiata di San Vittore di Brezzo di Bedero fra i luoghi di storia e religione più importanti del Varesotto.
brezzo di bederoUn compito di testimonianza culturale, quello rappresentato da questi volumi (il primo è stato realizzato dalla parrocchia di Luino e racchiude al suo interno la parte estiva dell’antifonario ambrosiano, edito da Nastro e Nastro l’anno scorso) che spesso «ricade sulle comunità locali», ha commentato il prevosto e decano di Luino, don Piergiorgio Solbiati il quale ha ricordato l’importanza della parte estiva dell’antifonario di Brezzo di Bedero «e di quella invernale, custodita a Londra» (sebbene nel corso della presentazione siano stati sollevati dubbi circa la conformità del testo custodito a Londra quale “seconda parte” di quello di Bedero. La British Library custodisce la ‘pars hiemalis’ dell’antifonario ambrosiano, in originale. La pergamena è stata acquistata dal British Museum nel 1892 nda). «Sempre meno sono le risorse a disposizione per opere di questo tenore – ha aggiunto don Solbiati – . Amare queste pietre (della collegiata nda) vuol dire voler bene alle persone che hanno innalzato questi monumenti che ancora oggi noi custodiamo».
Il prossimo appuntamento, nella stessa cornice di grande fascino culturale è per il prossimo 8 maggio alle 20.30: durante la messa alla collegiata di Brezzo di Bedero e nel corso del vespro si terrà un concerto del gruppo vocale Antiqua Laus.

Antifonario ambrosiano, Codice B-XII secolo,
“Quadreni di storia del Territorio Varesino”
Giacomo Baroffio, Eun Ju Kim, Mauro Luoni, Marco Navoni, Alessandro Riganti, Angelo Rusconi
Pietro Macchione Editore, pagine 191 euro 30

Pubblicato il 29 Marzo 2014
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