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Il Museo d’Arte Contemporanea al Castello di Rivoli riapre le porte agli spettatori

Dopo oltre due mesi e mezzo dalla chiusa il Castello riapre con tre nuove mostre, oltre alle collezioni permanenti. In programmai anche attività per famiglie e più piccoli

Castello di Rivoli

A due mese e mezzo dalla chiusura, giovedì 4 febbraio, il Museo d’Arte Contemporaneo del Castello di Rivoli (foto Wikipedia) ha riaperto in sicurezza al pubblico, seguendo un protocollo sanitario a tutela dei visitatori e dei lavoratori.

Ad accogliere nuovamente il pubblico, oltre alle collezioni permanenti, le mostre dell’artista visuale Anne Imhof “Sex”, “Le Chef-d’oeuvre inconnu” di Giulio Paolini e infine “Espressioni. La proposizione”

In occasione della riapertura dopo la fase critica della seconda ondata, il Dipartimento Educazione propone visite guidate gratuite per il pubblico, obbligatoria la prenotazione a educa@castellodirivoli.org,  mentre per famiglie e bambini non mancheranno le attività “Arte Insieme” che si terranno invece al giovedì e al venerdì a partire dalle 17.

Il museo manterrà anche l’apertura infrasettimanale, giorni in cui gli spettatori hanno la possibilità di visitare il museo e le mostre con tariffa scontata a € 6.50 (anziché € 8.50) e ingresso ridotto alla tariffa di € 4.50 (anziché €6.50) per ragazzi 12-18 anni, studenti universitari, insegnanti, pensionati ed enti convenzionati.

Pubblicato il 06 Febbraio 2021
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