La stazione di Luino come nuovo polo scolastico della città
Questo uno dei punti chiave previsti nel masterplan di riqualificazione dell'area che verrà presentato dall'amministrazione Bianchi giovedì 4 luglio a Palazzo Verbania
Come anticipato lo scorso anno QUI, la stazione di Luino si prepara a una significativa fase di trasformazione grazie a un ambizioso masterplan promosso dall’amministrazione comunale. Un progetto che sarà presentato alla popolazione giovedì 4 luglio alle 20.45 presso Palazzo Verbania, in un incontro aperto al pubblico che avrà come tema centrale la riqualificazione dell’area.
«Nodo nevralgico della città, il polo ferroviario è tra le priorità delle nostre politiche ed azioni – commenta Enrico Bianchi, sindaco di Luino -. Lì andrà a convergere una progettualità complessa; giudico estremamente positiva l’organizzazione di una assemblea pubblica che punti ad un efficace coinvolgimento della cittadinanza sul tema».
La stazione di Luino come hub per la cultura giovanile e internazionale
Obiettivi dell’amministrazione
L’Amministrazione comunale ha rivalutato il quadro programmatico dell’area dello scalo ferroviario. Questo ambito fa parte del sistema delle aree centrali della città, un complesso di aree pubbliche e private in parte dismesse che rappresentano una risorsa strategica per la riqualificazione degli spazi centrali e il rilancio economico, sociale ed ambientale della città.
Importanza strategica
Le aree dismesse e sottoutilizzate dello scalo ferroviario rappresentano un “vuoto” sia fisico che relazionale, creando una cesura tra il tessuto ottocentesco e l’espansione industriale di Luino. L’intervento proposto mira alla rifunzionalizzazione della stazione ferroviaria internazionale di Luino, attualmente poco utilizzate e fonte di degrado sociale, nonché dei fabbricati di notevole interesse storico-architettonico e paesaggistico.
Rigenerazione e sostenibilità
L’Amministrazione, in collaborazione con il proprietario dell’area (RFI) e la Prefettura di Varese, intende contrastare il degrado attraverso l’utilizzo e la manutenzione degli spazi. Gli interventi includono lo spostamento delle scuole secondarie di secondo grado dall’area panoramica e dalla zona della chiesa di San Pietro verso l’area dismessa dello scalo ferroviario. Questo spostamento migliorerà la viabilità e il trasporto pubblico, con benefici ambientali e sociali, oltre a vivacizzare il tessuto esistente, anche in termini di opportunità commerciale ed economica.
Nuovo polo scolastico
La nuova localizzazione del polo scolastico presso lo scalo ferroviario consentirà una migliore connessione con i sistemi di trasporto pubblico, migliorando la qualità dell’aria e promuovendo stili di vita più sani. La pianificazione prevede inoltre la realizzazione di un sovrappasso in grado di connettere la città, oltre che la stazione, valorizzando il paesaggio e favorendo la vocazione turistica della città.
«Invitiamo tutti i cittadini a partecipare numerosi all’appuntamento di Palazzo Verbania – conclude Francesca Porfiri, assessore ai lavori pubblici di Luino -. L’area della stazione ferroviaria e le nostre progettualità per un recupero totale della zona sono tra le priorità dell’amministrazione. Riutilizzo e ristrutturazione degli stabili, sicurezza e socialità, oltre alla realizzazione di un polo scolastico rispondente alle necessità di una didattica contemporanea. Presenteremo tutto questo e, come nelle altre occasioni, saremo pronti a recepire gli spunti sottoposti dai cittadini e a rispondere a dubbi e le perplessità che vorranno sottoposti in quella sede».
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