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Addio al regista Aldo Lado, dal grande schermo al buen retiro ad Angera

Artista ed autore eclettico, era amante del piccolo e del grande schermo. È stato il fondatore del marchio Edizioni Angera Films, con cui pubblicò titoli firmandosi anche come George B. Lewis

aldo lado angera il mastino

È morto all’età di 89 anni Aldo Lado, regista, sceneggiatore, scrittore ed editore italiano noto anche con lo pseudonimo di George B. Lewis: era originario di Fiume, ma da molti anni viveva sul Lago Maggiore. È stato finalista del premio Chiara inediti nel 2017 e ha pubblicato dei racconti per la collana Delitti di lago. Ha vissuto ad Angera nella sua casa, sul lungolago, fino allo scorso anno.

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Dopo una serie di esperienze come aiuto regia di Maurizio Lucidi e Bernardo Bertolucci, la carriera registica di Lado inizia con il thriller La corta notte delle bambole di vetro, con Jean Sorel (1971). Segue l’anno successivo Chi l’ha vista morire? (1972). Ambientato a Venezia, narra di omicidi di bambine e misteri nascosti nel passato dei protagonisti. Lado abbandona poi il thriller per dedicarsi ad uno stile più morboso e kitsch come in Sepolta viva, con l’esordiente Agostina Belli. Nel 1975 esce L’ultimo treno della notte con la Irene Miracle di Inferno, rape and revenge movie di stampo craveniano e riflessione nichilista sul potere, diventato un cult in tutto il Mondo. Nel 1979 esce L’umanoide, un action fantascientifico fra Guerre stellari e Frankenstein che diviene un cult del cinema italiano di fantascienza.

Dai film cult alla scrittura, così Aldo Lado celebra il Verbano

Negli anni ottanta si dedica a film per la TV come Figli dell’ispettore e La città di Miriam, per poi tornare al thrilling nei primi anni novanta con Alibi perfetto e Venerdì nero. Nel 2020 l’editore francese Le Chat qui fume ripropone in blu-ray i suoi film di inizio unitamente al libro Conversation avec Aldo Lado di Laure Charcossey, che ripercorre la sua vita professionale.

Dal 2015 inizia a raccontare storie unicamente con la pagina scritta. Il suo racconto Il gigante e la bambina, dedicato al cantante Lucio Dalla, è contenuto nell’antologia Nuovi delitti di lago (Morellini Editore) uscita nel 2016. Nel 2017 partecipa all’antologia Delitti di lago vol. 3 (Morellini Editore) con il racconto Cold Case sul Lago Maggiore. Il 26 giugno 2017 esce il libro I film che non vedrete mai, una raccolta di storie scritte da Lado per il cinema tra gli anni sessanta e novanta e mai arrivate sullo schermo. È pubblicato sulla piattaforma Amazon Publisher anche nella versione inglese. A seguito del grande successo avuto dal libro I film che non vedrete mai, Lado fonda il marchio Edizioni Angera Films, con cui pubblicherà altri titoli firmandosi Aldo Lado o George B. Lewis. Nel 2018 vengono pubblicati i libri Un pollo da spennare, Hotel delle cose e Il Mastino, a cui seguono Miriam e Costanza nella serie “Storie di Donne” e il giallo Il Rider.

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Pubblicato il 25 Novembre 2023
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