Reddito di cittadinanza, denunciato cinquantenne residente a Gemonio
L'uomo è accusato di aver percepito indebitamente 3 mila euro. Il fatto segnalato all'Inps, che ha interrotto i pagamenti
False dichiarazioni per arrivare al reddito di cittadinanza. Così la polizia di Frontiera di Luino nel corso di un controllo sull’immigrazione è riuscita a pizzicare un uomo che non aveva diritto di percepire alcunché.
È stato così denunciato a piede libero un cinquantanovenne di nazionalità marocchina domiciliato a Gemonio, per avere inoltrato all’I.N.P.S. false dichiarazioni finalizzate all’ottenimento del reddito di cittadinanza istituito con la Legge nr. 26 del 2019.
Già gravato da precedenti penali per ricettazione, lesioni aggravate, minacce e reati in materia di stupefacenti, con annesse procedure espulsive attive a suo carico, l’uomo ha falsamente attestato all’INPS la propria condizione di regolarità in Italia, beneficiando indebitamente del reddito di cittadinanza da marzo u.s. ad oggi, per un importo complessivo pari a circa 3.000 euro.
Per il truffatore è scattata, oltre alla denuncia, anche l’immediata segnalazione all’INPS, che ha subito interrotto i pagamenti.
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