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Coniugi sotto al treno, la Procura indaga

C'è il nome di Luciano Pezza, sindaco di Castelveccana, nel fascicolo aperto dalla Procura di Varese per l'ipotesi di omicidio colposo. Un atto dovuto per consentire l'autopsia sui resti dei due coniugi

L\'incidente sulla ferrovia a Castelveccana

C’è il nome di Luciano Pezza, sindaco di Castelveccana, nel fascicolo aperto dalla Procura di Varese per l’ipotesi di omicidio colposo, dopo l’incidente che ha visto il decesso di Roberto Belfanti e della moglie Marisa Milani.

I due coniugi sono morti nella sera di venerdì 19 luglio, dopo essere finiti con la loro autovettura sulla ferrovia mentre transitava un treno merci. Per loro non c’è stato nulla da fare, e le indagini dovranno accertare la dinamica dell’accaduto.

La Polfer sta cercando di ricostruire quanto avvenuto quella sera in via Europa e cosa avrebbe portato la Lancia Y, con a bordo Belfanti e la moglie, a volare nella scarpata che precede la massicciata sulla quale pochi istanti dopo arrivava il merci da Luino.

Il pubblico ministero Lorenzo Dalla Palma intanto, ha affidato al medico legale Maria Luisa Pennuto l’incarico di occuparsi dell’autopsia sulle due vittime. I risultati dovrebbero arrivare nel giro di pochi giorni e saranno un tassello fondamentale, anche per capire i motivi che hanno portato alla morte delle due persone.

Il Sindaco Luciano Pezza ha nominato come suo avvocato Luca Marsico che spiega: «L’avviso di garanzia è da considerare un atto dovuto. Non c’è contestazione riferita ai comportamenti di Pezza ma si fa riferimento all’evento morte e all’omicidio colposo». L’avvocato Marsico aggiunge inoltre di aver depositato un atto di nomina di un perito tecnico per far luce sui resti del veicolo.

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Pubblicato il 25 Luglio 2019
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