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A Villa Hussy per un salto nella storia

L'appuntamento a villa Hussy per il prossimo 25 maggio

La biblioteca di Laveno Mombello

Sabato prossimo 25 maggio doppia presentazione di libri in chiave storica alla biblioteca di Luino.

Presentazione, in chiave teatrale, dei due nuovi libri di Daniele Ossola.

“A SPASSO NELLA STORIA” Il ruolo delle donne tra lacrime e sorrisi.
Coordina l’Assessore alla Cultura Piermarcello Castelli
Lettrici: Simona Blasutig, Daniela Cazzolaro, Isabella Valerio, Luisella Viviani ingresso libero
Storia non ci ha raccontato l’origine del cognome del navigatore Cristoforo Colombo. Si chiamava, in realtà, Piccione ma, per evitare inutili sorrisetti e ammiccamenti legati a un nome che nel Milanese è assimilabile all’epiteto “pirla” (traduzione: scemotto, inaffidabile) ha trasformato il suo cognome in Colombo.

Cosa dire di Robin Hood, nato sì nelle Midlands, ma da madre clandestina sottrattasi sempre ai controlli dei flussi migratori. Di origine romagnola, ingozzava il figlio con abbondanti porzioni di ravioli, ripieni di ragù di cervo e conditi con abbondante sugo di pomodoro, a colazione, pranzo e cena.

Nessuno si è mai preso la briga di raccontare le vicende di Capitan Uncino e della sua ridotta, nonché sconclusionata, ciurma di pirati sul baratro della pensione. In perenne navigazione nei mari del nulla, senza meta, senza futuro sempre alla ricerca di quel maledetto ragazzetto dal cappellino verde che aveva messo in scacco l’intero equipaggio.

Il “De Bello Gallico” non si è mai soffermato sul ruolo di Lavinia, sorella del Tribuno Caio Nerone, ammalata di pulizia cronica. Imponeva ai centurioni, che dovevano salire sulla zattera consolare, ancorata lungo la Senna, per svolgere le normali attività militari, l’utilizzo di patine per scivolare lungo il ponte appena lucidato a cera.

Qual è il fil rouge che lega questi racconti e gli altri che fanno parte della raccolta? L’ironia, con la voglia di rileggere la Storia da angolature diverse, con il sorriso sulle labbra ma anche con l’intenzione di far riflettere, in chiave moderna, su manie, tabù, frustrazioni e ideali di persone comuni alle prese con le attività quotidiane.

INTRIGHI ALLA ROCCA DI ANGERA
Siamo nel Ducato di Milano, nei primi anni del ‘400, sotto l’egida di Filippo Maria Visconti.

Ambientato lungo l’asse tra la rocca di Angera e quella di Somma Lombardo, con sforamenti nel Monferrato e nei territori dei Gonzaga, il romanzo storico narra di attriti e ripicche tra il conte di Angera e Somma Lombardo, di amori impossibili e vicende personali che risentono del contesto storico.

È il periodo in cui l’Inquisizione è sempre alla caccia di streghe e dove i Ducati, a suon di soldati di ventura, combattono, si alleano con matrimoni di opportunismo strategico e si dissanguano dal punto di vista economico.

Nel romanzo non esiste il protagonista vero e proprio ma ci sono tanti attori, ciascuno con la propria storia, che diventano protagonisti nelle varie vicende che si susseguono, s’intersecano e a volte si chiudono con gioia o atroci sofferenze.

LUINO – Villa Hussy – Sabato 25 Maggio 2019 h 18:00 ’A spasso nella storia’

Pubblicato il 21 Maggio 2019
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