Giovedì 16 giugno torna a Verbania l’appuntamento con gli scrittori finalisti del Premio Strega, il più importante premio letterario italiano. Un’iniziativa il cui successo parte ormai dal 2018, quando la città “capoluogo” del Verbano ha ospitato per la prima volta, salvo che nel 2020, la cinquina degli scrittori finalisti dello Strega. (nella foto l’edizione del 2021)

I finalisti del Premio Strega a Verbania: “Una meravigliosa accoglienza”

L’incontro di Verbania si svolgerà al Teatro Maggiore e sarà condotto dalla giornalista di Radio24 Alessandra Tedesco. La partecipazione è gratuita ma è necessario avere il voucher, che è in distribuzione alla biglietteria del Teatro, in Biblioteca, alla libreria Spalavera ed alla sede comunale di Pallanza.

A seguire ci sarà una novità prevista dal programma 2022: negli spazi esterni del Teatro ci sarà lo Strega Party con il DJ set di Andrea Serra, realizzato grazie anche alla sponsorizzazione di Liquore Strega: un’occasione in più per conoscere da vicino gli autori ospiti e i libri finalisti.

«Siamo soddisfatti e orgogliosi di poter accogliere nuovamente il Premio Strega a Verbania – dichiara l’Assessore alla Cultura Riccardo Brezza. – Quest’anno la presentazione della cinquina avrà alcuni elementi di novità con l’intento di allargare e accrescere il pubblico coinvolto negli scorsi anni. In particolare l’evento Strega Party rappresenterà un’occasione di gradevole intrattenimento nella spettacolare terrazza del Teatro Il Maggiore. Ringrazio i numerosi partner che hanno collaborato ciascuno facendo la propria parte per ottenere questo importante risultato e garantendo ancora una volta in città la presenza del più prestigioso premio letterario italiano». 

Al momento sono stati individuati i 12 autori finalisti: 

• Marco Amerighi, Randagi (Bollati Boringhieri)
• Fabio Bacà, Nova (Adelphi)
• Alessandro Bertante, Mordi e fuggi (Baldini&Castoldi)
• Alessandra Carati, E poi saremo salvi (Mondadori)
• Mario Desiati, Spatriati (Einaudi)
• Veronica Galletta, Nina sull’argine (Minimum fax)
• Jana Karšaiová, Divorzio di velluto (Feltrinelli)
• Marino Magliani, Il cannocchiale del tenente Dumont (L’orma)
• Davide Orecchio, Storia aperta (Bompiani)
• Claudio Piersanti, Quel maledetto Vronskij (Rizzoli)
• Veronica Raimo, Niente di vero (Einaudi)
• Daniela Ranieri, Stradario aggiornato di tutti i miei baci (Ponte alle grazie).

I libri candidati saranno letti e votati in queste settimane da una giuria composta da 660 persone: ai voti degli Amici della domenica si aggiungono quelli espressi da studiosi, traduttori e appassionati della nostra lingua e letteratura selezionati dagli Istituti italiani di cultura all’estero, lettori forti scelti da librerie indipendenti distribuite in tutta Italia, voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra i quali i circoli istituiti dalle Biblioteche di Roma.

La proclamazione della cinquina finalista si terrà mercoledì 8 giugno a Benevento.