Quantcast

Tra animali e divertimenti, gita speciale per i bambini ucraini al SafariPark di Pombia

Una giornata di festa per quasi 200 bambini ucraini scappati dalla guerra e ospiti in provincia di Novara. Il parco: “Aiuteremo gli zoo dell’Ucraina come in molti ci hanno supportato durante la pandemia”

Safari Park di Pombia

Il sole e le temperature primaverili hanno reso ancora più bella una giornata speciale per i quasi 200 bambini ucraini in gita oggi, giovedì 7 aprile, al Safari Park di Pombia.

In collaborazione con Regione e Provincia, il parco zoologico ha infatti organizzato un’apertura speciale all’insegna della pace per i profughi dalla guerra in ucraina.

Dalla zebra alla tigre, passando per i rinoceronti, i rapaci e i rettili, sono più di cento le specie protette presenti nel parco e che oggi i ragazzi hanno potuto osservare da vicino a bordo dell’apposito trenino, per poi trascorrere qualche ora di divertimento con la Merenda del cuore (questo il nome dato all’iniziativa) e all’interno dell’area giochi.

«Quella di oggi deve essere una giornata pensata per sorridere, non per piangere» con queste parole in tarda mattinata il direttore Orfeo Triberti ha accolto gli ospiti ucraini, arrivati in Italia da pochi giorni dopo il forte e imprevisto strappo portato dalla guerra.

«Anche in Italia, come nel resto del mondo, negli ultimi due abbiamo vissuto diversi problemi – continua Triberti, a cui è spettato fare gli onori di casa supportato dalla presenza di un’interprete della lingua slava -. In particolare, il parco a causa della pandemia ha sofferto molto ma l’aiuto arrivato da tutta Italia ha permesso di continuare a nutrire gli animali nonostante le chiusure. Gli zoo sono fondamentali per la salvaguardia delle specie animali e proprio per questo adesso cercheremo di supportare gli zoo ucraini. Per farlo è importante avere alle spalle sponsor come gli Enti, per esempio il Comune e la Regione. È grazie a loro se il nostro parco ha potuto godere di un importante sviluppo negli ultimi anni».

Per l’occasione, presenti all’evento anche l’assessore regionale Matteo Marnati, il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti e il vicesindaco di Pombia Giovanni Grazioli. Da parte delle istituzioni non sono mancate parole di vicinanza e solidarietà alla popolazione ucraina; proprio il Novarese ha infatti registrato il livello più alto di accoglienza di tutto il Piemonte.

Safari Park Pombia - giornata dedicata ai bambini ucraini

«Faremo tutto il possibile per aiutare l’Ucraina, che per noi rappresenta grandi valori europei come quello della democrazia – ha sottolineato Marnati -. Importante poter dare un primo supporto qui al parco, un luogo che racconta quanto il nostro territorio sia meraviglioso».

Prima del “rompete le righe”, con il via ufficiale della giornata di festa iniziata con un remix in lingua ucraina del Ballo del Qua Qua”, il congedo a livello istituzionale è stato affidato al responsabile della comunicazione del parco Luca Torno: «Che sia pace, da raggiungere in tutto il pianeta. La nostra speranza è che la giornata di oggi possa insegnare alle nuove generazioni il rispetto per il prossimo e per il nostro pianeta: dalla consapevolezza dei consumi alla salvaguardia del mondo animale. E questo è un compito che spetta a ciascuno di noi». Subito dopo i bambini sono corsi, accompagnati dai genitori, all’ingresso del parco e salpati a bordo del Safari Express alla scoperta dello spettacolo della natura, che per una giornata ha incantato i loro occhi.

Safari Park Pombia - giornata dedicata ai bambini ucraini

di
Pubblicato il 07 Aprile 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore