Da alcuni giorni è in libreria il libro della guida alpina e alpinista di Verbania Donato Nolè “Una vita fra le cime“.

Il testo è un agile volume articolato in 12 racconti. È una biografia tematica scritta al presente in prima persona. Quindi una scrittura diretta, immediata, lineare che tratteggia esperienze di vita vissute in quota, per lo più scalando su roccia, ma anche salendo con sci e pelli di foca oppure mordendo il ghiaccio coi ramponi, dell’alpinista verbanese Donato Nolè durante la sua giovinezza e maturità.

Con il suo presente storico, Nolè mette a fuoco delle giornate o dei periodi di qualche settimana che in sostanza sono gli episodi vissuti in montagna, sulle cime, facendo ascensioni con compagni di cordata che, spesso, sono anche degli amici, anche se in un ordine diverso rispetto a quando sono avvenuti.

Fra gli scalatori che trovano spazio nella narrazione, nomi significativi del mondo verticale ossolano (come Roberto Pe, Maurizio Pellizzon o Rinaldo Dell’Ava) e internazionale (come il transalpino Christophe Profit).

Dodici avventure di un’esistenza non comune dedicata alla montagna, vissuta e raccontata come fosse oggi, al presente, con vivezza, senza giri di parole.

Il libro (Alberti Libraio Editore, pp.100, €. 14,00) si può ordinare alla libreria Alberti di Verbania chiedendo anche la spedizione a casa: info@albertilibraio.it – tel. 0323.402534.