Covid, Azione Sesto Calende: “L’amministrazione deve migliorare la comunicazione”
La città ha registrato sedici casi positivi al coronavirus. Il comitato sollecita il sindaco Buzzi a mettere in atto strategie di comunicazione rivolte a giovani e adolescenti
«Possono i nostri Amministratori permettersi con una pandemia in atto scegliere di non stare al passo coi tempi, comunicando solo con testi lunghissimi che non arriveranno mai ai cittadini che devono più che mai venire coinvolti per uscire da questa grave situazione?» Il comitato locale “Sesto Calende in Azione” rimprovera la comunicazione dell’amministrazione sestese e del sindaco Giovanni Buzzi riguardo l’emergenza covid-19.
Lo scorso venerdì 9 ottobre, dopo l’aumento dei casi positivi a Sesto Calende (16), il primo cittadino aveva infatti lanciato un appello con una lunga lettera in cui veniva chiesto un rispetto maggiore delle normative, segnalando inoltre un “percepibile abbassamento del livello di attenzione”.
«Il nostro sindaco – commenta in una nota il referente del comitato Sacha Bianchi – ha ripreso le comunicazioni quotidiane sull’allerta sanitaria. Le Autorità devono raccomandare agli adolescenti e giovani i comportamenti da tenere, specialmente per prendersi cura di chi ha qualche anno in più. Pur tuttavia, i messaggi del nostro Sindaco non arriveranno con la dovuta energia finché il nostro Comune non adeguerà i canali di comunicazione con quelli a cui vuole far arrivare gli importanti messaggi di questi giorni».
«Il Sindaco non vuole avere nessun account social, nessuno della nostra Amministrazione comunica efficacemente, tantomeno tramite video cercando di rendere virale ed efficace il messaggio magari appoggiandosi a persone competenti».









