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Quarantena per i contagiati covid-19 negli alberghi? La proposta del sindaco al prefetto

Diverse persone potrebbero non avere spazi adeguati per preservare dal contagio i familiari

I dati sulla pandemia da Covid 19 mettono in risalto un quadro preoccupante per i nostri comuni: soprattutto per Verbania con 224 ammalati, contro i 121 di Omegna ed i 57 di Domodossola. Un problema collegato alla prossima fase di riapertura graduale delle attività: ovvero le persone inviate al proprio domicilio per il periodo di “quarantena” si possono trovare impreparate, in quanto le loro abitazioni magari non consentono di isolare davvero il contagio rispetto agli altri componenti familiari. Una situazione che, se non gestita, potrebbe portare ad un aumento dei casi.

In molte grandi città, ad esempio Milano, sono già venuti in aiuto gli alberghi, dove si potrebbe più agevolmente ospitare i contagiati in condizioni di sicurezza. Per questo il sindaco Silvia Marchionini ha contattato il Prefetto e la Direzione Generale dell’Asl per verificare la necessità e l’utilità di questa iniziativa coinvolgendo gli albergatori della zona, alcuni dei quali hanno già dato disponibilità. Ovviamente -sottolinea l’amministrazione- sarà un’azione coordinata da tutti gli attori interessati: Prefetto, Direzione Generale ASL VCO, Presidente Ordine dei Medici, Rappresentanza dei Sindaci Asl Vco, Sindaci Comuni Capoluogo e Presidente FederAlberghi.

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Pubblicato il 15 Aprile 2020
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