

Scoperti perché un loro galoppino voleva vendere droga a un finanziere in borghese. Chiamavano lo stupefacente “abito da sposa”. I corrieri arrivavano da Scutari, la loro piazza di smercio era il lungolago
La classe seconda ha elaborato anche una poesia che verrà inviata alla regione come testimonianza della giornata svolta insieme. Milo Manica, assessore all’ambiente: “Un ringraziamento sentito alle insegnanti"