La tecnologia aiuta a superare i problemi legati alla menopausa: lo spiega l’andrologo Danilo Centrella
Il medico chirurgo, direttore della struttura complessa di urologia del Verbano Cusio Ossola ci parla di alcune tecniche che servono a superare le criticità collegate alla carenza di ormoni
La pillole di salute di oggi completa il discorso su come la scienza o la tecnologia ci venga incontro anche nella soluzione dei disturbi sessuali. Il dottor Danilo Centrella, medico chirurgo, specialista in urologia e andrologia e direttore della struttura complessa del Verbano Cusio Ossola, riprende il tema della coppia e affronta la situazione dal punto di vista femminile. Si tratta di disturbi che la donna, in genere, vive con poca serenità.
Pensa, solo un quarto delle donne parla col proprio medico, col proprio partner, dei disturbi, non solo dal punto di vista di tipo sessuale, ma proprio anatomico-funzionale-relazionale dei disturbi del pavimento pelvico, delle disfunzioni del pavimento pelvico e dell’atrofia della mucosa vulvo vaginale.
Ma perché? noi sappiamo che la donna è influenzata dagli ormoni sessuali, estrogeni e progesterone, in varie fasi della propria vita, dalla pubertà alla fertilità alla gravidanza, al climaterio e alla menopausa. In tutte queste fasi, la vita della donna è influenzata dagli ormoni.
Con la menopausa e con l’età, cala l’ormone femminile, l’estrogeno e, quindi, ci sono delle alterazioni su tutti gli organi della donna, ma, soprattutto, sui genitali, sulla vulva, sulla vagina; non solo su questo, anche sull’uretra e sulla vescica, che determinano delle alterazioni che, se non riconosciute in tempo con una rieducazione del piano pelvico o con una terapia adeguata, possono portare a delle alterazioni che non sono soltanto di tipo sessuale, noi parliamo solo di sessualità della donna, ma sono anche dal punto di vista urinario, come ad esempio la perdita di urine coi colpi di tosse, dal punto di vista psicologico, dal punto di vista sessuale perché ci si ferma alla punta dell’iceberg che è quella che noi vediamo in tutte le donne che sono in menopausa come la secchezza vaginale.
Questa è solo la punta dell’iceberg. Noi sappiamo che questo argomento crea imbarazzo, ma è socialmente molto importante. Pensa che in Italia ogni anno si spendono 160 milioni di euro per i pannolini per l’incontinenza della donna, però noi sappiamo che il 70% delle donne, con un’adeguata educazione funzionale, con una riabilitazione, con un’adeguata terapia, può evitare questo disturbo. Noi sappiamo che il 50% delle donne, dopo due anni dalla menopausa, ha un’atrofia dell’ epitelio della mucosa vaginale, che crea tutta questa serie di disturbi. Il 70% di queste donne evita i contatti intimi per imbarazzo col proprio partner, ma 7 su 10 migliorano con questo quindi è molto importante evitare l’imbarazzo nella donna nel doverne parlarne, e poi riuscire a trovare la soluzione giusta per tutti.
Io vi parlo oggi velocemente di alcuni trattamenti : ci sono tre novità, insieme a molte altre, come la radiofrequenza che sono onde elettromagnetiche ad elevata frequenza. Noi l’abbiamo rubate un po’ dalla chirurgia estetica del trattamento per la cellulite, perché aumentano la temperatura e attivano il metabolismo.
Ora ci sono nuovi manipoli , endovaginali, per cui si fanno dei trattamenti che stimolano la matrice extracellulare della mucosa vaginale e permettono un aumento di lubrificazione, fanno passare il dolore, cercano di mantenere più turgidi i tessuti.
Importante è l’elettroporazione, ad esempio, si tratta di nuova tecnica per cui, con delle onde elettriche a bassissima frequenza, quasi non ci si accorge, si riescono trasmettere dei farmaci come gli estrogeni, come gli antidolorifici a livello vaginale, e hanno un effetto immediato. O come il laser a CO2 che dà un foto ringiovanimento perché attiva delle proteine di shock termico della mucosa vaginale, quindi attiva il collagene e l’acido ialuronico a livello dell’ epitelio, sotto la mucosa che è molto molto attivo.
La settimana prossima, invece, parleremo della riabilitazione del piano pelvico, tutto quello che la donna può fare a casa da sola per recuperare.
Chi volesse maggiori informazioni può visitare il sito del dottor dottor Danilo Centrella, medico chirurgo, specializzato in urologia e andrologia e direttore della struttura complessa di urologia del Verbano Cusio Ossola www.danilocetrella.it.
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