Vaccini: il M5S chiede azioni per la “continuità educativa” dei bambini verbanesi non in regola Marchionini: non è competenza del Comune

Roberto Campana, rappresentante del Movimento 5Stelle in seno al Consiglio comunale, ha chiesto all'Amministrazione comunale di assumere una "posizione politica" sulla questione vaccini per non interrompere, a tre mesi dalla conclusione dell'anno scolastico, la "continuità educativa" di quei bambini non in regola con gli obblighi vaccinali e che il 30 aprile rischiano di dover lasciare l'asilo o il nido. Campana ha evidenziato che "a Verbania sono diversi",i bambini in questa condizione, da qui il sollecito al sindaco. Silvia Marchionini, rimarcando che il Comune non ha competenze specifiche per garantire la continuità educativa, ha comunicato d'aver incontrato gruppi di genitori di quei bambini, e di aver inviato le proprie "perplessità" agli organi preposti, ma di non avere assunto alcuna decisione rispetto a tale "rigidità burocratica". Gli stessi dirigenti scolastici, attendono i regolamenti normativi per i prossimi mesi. Campana nella sua replica, ha ricordato – tra l'altro – come la legge preveda un paradosso per cui un bambino al suo ultimo anno di asilo, rischia l'espulsione ma col nuovo anno scolastico, quando andrà in prima elementare, ai genitori basterà versare una sanzione di 500 euro per sanare la situazione.