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La nuova tecnologia al servizio di persone con disturbi dello spettro autistico: a Lugano nasce “ated4special”

Promosso dall'associazione ated-ICT TicinoIn il progetto prevede una raccolta fondi per sostenere le diverse attività in programma fra cui la progettazione di percorsi nel Metaverso, l’utilizzo di visori per la realtà virtuale e sessioni di formazione per genitori e professionisti

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L’associazione ated-ICT Ticino lancia ated4special, un progetto patrocinato dalla Città di Lugano che include in sé una serie di iniziative, laboratori e incontri, con al centro la tecnologia al servizio delle persone più fragili. Si tratta di offrire a educatori, insegnanti, psicologi, psicoterapeuti e genitori esempi pratici e soluzioni con innovazioni di frontiera, per sostenere le famiglie e le persone affette dal disturbo dello spettro autistico nei loro processi di apprendimento e comunicazione.

Fra le molteplici attività che saranno promosse da ated-ICT Ticino in ated4special, anche attraverso una campagna di raccolta fondi, vi sono: progettazione di percorsi nel Metaverso, progetti che prevedono l’utilizzo di visori per la realtà virtuale, sessioni di formazione per genitori e professionisti, donazioni di dispositivi digitali per associazioni e famiglie, workshop e incontri con professionisti internazionali e locali.

In particolare, sono quattro gli ambiti e il perimetro delle iniziative, su cui si focalizzerà in questa fase iniziale il percorso ated4special:

– ated4Special in the Metaverse

La progettazione di un villaggio virtuale nel Metaverso per aiutare i ragazzi autistici nell’affrontare situazioni di vita quotidiana. Ad esempio: attraversare una strada e andare a prendere un autobus, lavarsi, andare dal dentista / igienista, fare la spesa al supermercato. Si tratta di rendere accessibile una piattaforma virtuale sicura che insegni abilità sociali, comportamentali, comunicative e di vita per le persone con disturbo dello spettro autistico (DSA) e altre condizioni neuro diverse. L’obiettivo del progetto è quello di realizzare programmi basati su un insieme di strategie utili per aiutare le persone a comprendere meglio le interazioni sociali, permettendo loro di interagire socialmente con gli altri. È il modello basato sulle Social Skills Training (SST), ovvero un’ampia gamma di interventi utilizzati per aiutare un individuo a comprendere e migliorare le abilità sociali, ma proiettate nel Metaverso con un avatar che in cui il ragazzo o ragazza si può identificare.

– ated4Special Digital Parent training con realtà virtuale

Un progetto destinato ai genitori che tramite la realtà virtuale possono acquisire consapevolezza sull’autismo. Si viene a creare un percorso di comprensione da parte della famiglia circa le difficoltà del bambino con disturbi del neurosviluppo. Attraverso simulazioni con visori di realtà virtuale i genitori o cargiver sono immersi in situazioni e ambienti sovra stimolanti per i propri bambini autistici. I genitori, grazie all’esperienza e al supporto dello psicologo, acquisiranno consapevolezza sull’autismo e inizieranno a codificare gli stimoli che provengono dall’ambiente e i rumori e le sollecitazioni che stressano maggiormente bambini e adolescenti con disturbi del neurosviluppo.

– ated4Special Education per professionisti e genitori

Un progetto dedicato a psicologi e psicoterapeuti per fornire loro le competenze e abilità tecnologiche nell’utilizzare i device tecnologici relativi ai progetti ated4Special in the Metaverse ated4Special Digital Parent training con realtà virtuale e PECS (Picture Exchange Communication System). Si tratta di realizzare dei moduli formativi e laboratori in cui psicologi e psicoterapeuti siano messi nelle condizioni di sperimentare e imparare a utilizzare i programmi nel metaverso e gli ambienti accessibili con i visori della realtà virtuale. In questo modo, potranno strutturare per i propri pazienti percorsi dedicati, maneggiando con disinvoltura le tecnologie virtuali ideate per loro.

– ated4special: i workshop del 2 aprile presso le aule di SUPSI, Lugano

Il progetto “ated4special: la tecnologia al servizio delle persone” troverà una sua realizzazione concreta il 2 aprile a Lugano presso la sede della SUPSI. Un appuntamento che si inserisce nella Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day), istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU.  Nel corso della mattinata si terranno alcuni workshop sia con professionisti di livello internazionale sia con figure di riferimento nel nostro territorio, per individuare metodi e approcci innovativi nell’affiancare le famiglie quando si acclara un’ipotesi di disturbo dello spettro autistico.

«Sono orgogliosa di annunciare la nascita di ated4special. Si tratta ancora una volta per la nostra associazione di favorire la realizzazione di progetti innovativi, per portare un concreto valore aggiunto alle persone più fragili e al tessuto sociale del nostro Cantone Ticino – ha spiegato Cristina Giotto, Presidente e Direttore di ated-ICT Ticino -. Molte delle persone che incontro quotidianamente mi hanno spesso sollecitato a percorrere la via già in parte tracciata durante la pandemia con l’apertura del portale solidale www.solidarietadigitaleated.ch e con l’iniziativa di raccolta di dispositivi digitali in occasione dei nostri 50 anni (con ated50special). Oggi quelle attività confluiscono in un progetto ampio e corposo, appunto denominato ated4special, che si basa sul presupposto e valore per cui la tecnologia debba essere sempre inclusiva, al servizio del territorio e delle persone anche più fragili che lo abitano. Una visione che in associazione vogliamo perseguire con concretezza, attraverso una serie di progetti, iniziative e percorsi adatti a sostenere le famiglie che si vedono spesso sole a fronteggiare diagnosi devastanti per i propri cari con fragilità cognitive».

Pubblicato il 07 Marzo 2023
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