“Vergante Bona alla scoperta!” , un racconto che svela i misteri di Angera
Vergante Bona, esploratore indomito che si addentra nelle storie più remote del lago Maggiore

C’è anche Angera tra le vicende riportate alla luce da «Vergante Bona alla scoperta!», la docuserie prodotta da Chaawpi, brand della casa di produzione WAAMOZ. La regia è firmata da Andrea Lazzari mentre Rodolfo Gusmeroli interpreta Vergante Bona, esploratore indomito che si addentra nelle storie più remote del lago Maggiore. Insieme hanno dato vita a una serie divulgativa in dodici puntate che, con uno stile narrativo fresco e originale, accompagna il pubblico di YouTube alla scoperta del lago con uno sguardo che va oltre i secoli. Due episodi in particolare si concentrano sulla sponda lombarda, raccontando da un lato la scoperta del metano e dall’altro la leggenda del pirata Ur Luff.
La prima delle due puntate angeresi si concentra sull’Isolino Partegora, piccolo lembo di terra al largo di Angera dove, tra il 1776 e il 1778, Alessandro Volta scoprì il metano. Lo scienziato osservò alcune bolle di gas infiammabile emergere dal fango, le raccolse, le studiò e battezzò il gas «aria infiammabile della paludi», rivoluzionando così la modernità.
«L’Isolino Partegora è spesso chiamato “degli innamorati” — racconta il regista Andrea Lazzari — ma qui l’unico amore che abbiamo davvero trovato è quello di Volta per la scienza». Rodolfo Gusmeroli, parlando dell progetto della docuserie, aggiunge: «Non si tratta solo di raccontare aneddoti, ma di fare emergere ciò che è nascosto sotto la superficie. Il gas che ribolliva nel fango di Partegora nel Settecento era un segnale. Volta lo ha ascoltato. Noi oggi lo raccontiamo». La produzione sottolinea l’importanza di raccontare anche il presente del territorio, ricordando che l’Isolino è oggi parte di una riserva protetta.
Ma Angera non è solo terra di scienza. È anche teatro di leggende, come quella accontata nella puntata dedicata a Ur Luff. Pirata e bandito, secondo la tradizione visse proprio in una grotta sul promontorio della Rocca, nota come Antro di Mitra. La docuserie, con la sua sesta puntata, porta quindi alla luce una figura affascinante e al tempo stesso temuta, che segnò profondamente il Seicento lacustre. Ur Luff, nato ad Arona ma soprannominato «il lupo di Angera», fu un uomo imponente, dalla barba folta e dai modi selvaggi. Il mito si intreccia con un presunto rapimento del figlio di un nobile di Taino. Alcune leggende narrano persino di una galleria subacquea che collegava Arona e Angera, fatta costruire proprio da Ur Luff per i suoi colpi: un tunnel mai trovato (forse solo perché i costruttori vennero eliminati).
«Intrecciare alcune delle tante storie che hanno riguardato uno degli antri più famosi e misteriosi sul lago Maggiore è stata un’esperienza magnifica» dice Lazzari, mentre Gusmeroli sottolinea: «Spero di parlare per tutti i lettori quando dico che da bambini si va in esplorazione degli anfratti più celati di qualche luogo, che siano boschi o case abbandonate, in cerca di qualcosa di soprannaturale. Questa vicenda vuole carpire quello spirito di esplorazione giovanile». «Vergante Bona alla scopertal» si conferma un progetto che valorizza il territorio del Lago Maggiore.
Ogni episodio è disponibile gratuitamente sul canale YouTube di Chaawpi e visionabile al seguente link: www.youtube.com/@Chaawpi. Ricevere tutti gli aggiornamenti sulle puntate della docuserie è facile: basta dare un’occhiata al profilo Instagram o TikTok di Chaawpi. Per ogni altra informazione si rimanda al sito ufficiale chaawpi.eu, dove ogni clic diventa la chiave per accedere a un nuovo mondo, una nuova storia, una nuova prospettiva.
RODOLFO GUSMEROLI
Da vero amante dell’umanità nelle sue sfaccettature più peculiari, Rodolfo Gusmeroli, classe 1997, ha scritto e diretto numerosi cortometraggi in cui gli aspetti grotteschi, estremi e caricaturali dei suoi personaggi si fondono in un connubio pulp di elementi scenici. Sul finire del suo percorso di studi presso la Roma Film Academy realizza Sturling, un cortometraggio incentrato sul tramonto di carriera di Domino Sturling, ritenuto il più grande villain di tutti i tempi. Presentato all’Austin International Film Festival, l’opera ha ottenuto 13 selezioni e 8 vittorie a livello nazionale e internazionale. La sua produzione videografica e cinematografica si estende ben oltre il grande schermo, includendo numerosi videoclip e ontenuti pubblicitari, oltre a un’ampia gamma di progetti autoriali destinati a festival, web e ai canali personali dell’autore.
ANDREA LAZZARI
Andrea Lazzari è un regista, documentarista e editor video, nato a Cirié (TO). Dopo la laurea in Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano nel 2017, con una tesi sulle nuove frontiere del documentario nell’era digitale, nel 2018 frequenta il Master in Sceneggiatura e Produzione presso l’Istituto Mohole di Milano, ottenendo successivamente la certificazione Avid Certified User. La sua produzione, incentrata principalmente sul documentario, unisce uno sguardo autoriale alla dimensione del reale, indagando temi socio-culturali contemporanei, spesso filtrati attraverso racconti immaginari folcloristici. All’attivo conta cinque documentari, tra cui i pluripremiati “Viva Presidio!” ed “Eporedia – Sangue e succo d’arancia si mischiano “, e il cartone animato “Control is Nothing”. Tra le sue ultime produzioni figurano “The Islay of Whisky”, documentario dedicato al legame tra l’isola scozzese di Islay e il suo celebre distillato, ora in concorso al The Archeology Channel International Film Festival (Oregon, Usa), e “Vergante Bona alla Scoperta!”, docuserie in dieci episodi sulle leggende del territorio del Verbano-Cusio-Ossola attualmente in distribuzione sul canale YouTube di Chaawpi.
WAAMOZ
WAAMOZ è una casa di produzione multimediale fondata sul Lago Maggiore dai produttori Giovanni Naponiello, Christian “Chryverde” Lorenzi, Andrea Lazzari e Andrea Guarinoni nel Collettivo artistico dal 2012, oggi WAAMOZ è attiva nella produzione e nell’’editoria cinematografica e musicale. Dopo aver fondato nel 2020 lo studio di produzione e registrazione Laate Studio a Milano, in collaborazione con l’artista e produttore DJ Douglas, nel 2024 ha aperto i suoi studi “Casa Waamoz” a Lesa, in provincia di Novara. Nello stesso anno dà vita al brand di produzione cinematografica Chaawpi, insieme all’autore e regista Rodolfo Gusmeroli, e al laboratorio musicale Araadura, con il produttore Filippo Ripamonti.
Nel 2024 lartista Alvaro “Alvaanq” Javier Cecchetti ha assunto la direzione creativa di WAAMOZ. Lattivita cinematografica, prevalentemente documentaristica, conta ad oggi 25 premi e nomination internazionali. In ambito musicale, il catalogo di WAAMOZ include numerose produzioni, colonne sonore e collaborazioni internazionali.
CHAAWPI
Chaawpi è un brand di WAAMOZ fondato nel 2024 da Andrea Lazzari insieme a Rodolfo Gusmeroli, che si occupa di produrre e promuovere verticalmente le opere cinematografiche di quest’ultimo. Andrea Lazzari, co-fondatore di WAAMOZ, è un regista, documentarista e montatore italiano che si occupa della produzione esecutiva per Chaawpi. Lo stile del regista italiano Rodolfo Gusmeroli, invece, è da sempre orientato verso il cinema narrativo, fortemente caratterizzato da tratti caricaturali ed estremi.
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