80mila turisti in Canton Ticino nel lungo weekend di Pasqua
Nonostante la pandemia molti svizzeri non hanno rinunciato a viaggiare per le vacanze. Locarno, Lugano e Ascona le destinazioni più frequentate
 
                                        
           
            
          Le restrizioni legate alla pandemia non fermano il turismo in Canton Ticino. Mentre in Italia il settore resta bloccato, dall’altra parte del confine si è chiuso un lungo weekend pasquale segnato dalla presenza di migliaia di visitatori provenienti da tutta la Svizzera.
Lugano, Locarno e Ascona le destinazioni più frequentate nelle giornate di Pasqua e Pasquetta.
Sarebbero circa 80mila, secondo le stime comunicate alla Rsi dal direttore di Ticino Turismo, Angelo Trotta, gli svizzeri che si sono spostati verso sud nel fine settimana.
Campeggi, hotel e case vacanze hanno registrato un ottimo numero di presenze, in arrivo in gran parte dalla Svizzera tedesca e che solitamente, in questo periodo, scelgono anche destinazioni in Italia e sui laghi. Le chiusure imposte dall’andamento dell’epidemia hanno però di fatto bloccato questi transiti verso il nostro paese.
Non sono mancati poi gli svizzeri che hanno scelto l’estero. Si stima che poco meno di 9000 persone al giorno siano decollate da Ginevra lo scorso fine settimana, l’85% in meno rispetto al 2019. Tra le mete più gettonate Spagna e Portogallo.

 
   
  



