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“Gemonio in cartolina”: un secolo di storia in mostra al Museo Bodini

Domenica 10 settembre (ore 17) l'inaugurazione di una rassegna di immagini che raccontano gli ultimi cent'anni del paese. Prodotto anche un libro con una serie di testimonianze scritte

Gemonio in cartolina

Il “Museo Bodini” di Gemonio è pronto per ospitare una rassegna di immagini particolare. Domenica 10 settembre (ore 17) nello spazio espositivo di via Marsala ci sarà l’inaugurazione di “Gemonio in cartolina”, una mostra nella quale sono raccolte circa ottanta cartoline postali che raffigurano il paese valcuviano e che coprono un arco temporale di circa un secolo.

Le prime risalgono infatti agli albori del ‘900, le ultime – sulla chiesa romanica di San Pietro – sono state stampate all’inizio degli anni Duemila; si tratta di immagini pubblicate sia dalla Pro Loco e dagli enti pubblici sia da parte di alcuni fotografi privati. Riguardate e fatte scorrere al giorno d’oggi, raccontano l’evoluzione di un paese che da rurale ha attraversato una forte industrializzazione e ha cambiato volto numerose volte, mantenendo però alcuni luoghi e scorci simbolici.

La mostra però non è “fine a se stessa” e anzi è nata in seguito all’idea di realizzare un volume di immagini gemoniesi. Il libro è pronto, è una sorta di catalogo dell’esposizione ma nel contempo permette di integrare le fotografie con una serie di testi storici che riguardano Gemonio. Un lavoro prezioso, quello di Ermanno Morosi (che ha raccolto testimonianze da alcuni gemoniesi anziani), di Guelfo Ravani (che ha scritto la storia della squadra di calcio locale, durata alcuni decenni) e di Elisa Franzetti (uno studio sui censimenti dall’Unità d’Italia in avanti), contenuto nel volume che sarà presentato insieme alla mostra.

“Gemonio in cartolina” è curata in modo particolare da Francesco Riva, è sostenuta dalla Pro Loco, dal Museo Bodini e dall’amministrazione comunale ma ha ricevuto un’altra sponda determinante dal Centro Studi per la Valcuvia “G. Peregalli” presieduto da Gianni Pozzi. Una istituzione che svolge un lavoro storico prezioso e che in questo caso ha fornito alcune delle cartoline esposte.

La rassegna che prende il via domenica 10 settembre (ore 17) resterà aperta sino al prossimo 15 ottobre nei giorni di sabato e domenica (tra le 10,30 e le 12,30 e tra le 15 e le 18) con ingresso libero.

Dalla presentazione del libro

«Quello che ci siamo proposti realizzando questa raccolta di cartoline illustrate riguardanti Gemonio è riunire in un libro quel patrimonio di immagini che soprattutto nel secolo scorso sono state prodotte per rappresentare il nostro paese. Un progetto culturale di memoria per rammentarci da dove veniamo e per tramandare un album famigliare che scandisce il fluire del tempo. Per i gemoniesi di vecchia data è rivedere un tempo passato, luoghi di frequentazione quotidiana che hanno cambiato aspetto mentre per i giovani e per le famiglie di recente insediamento è una curiosità da aggiungere alle proprie conoscenza. Le cartoline per la maggior parte riproducono vie, piazze, momenti di vita, monumenti, ville, paesaggi, che nel corso degli anni hanno subito anche delle sostanziali modifiche, come le panoramiche, evidenziano i significativi cambiamenti avvenuti, in un tempo non lunghissimo, circa un centinaio di anni. Quanto sono belle quelle cartoline in colore seppia che con una minima presenza umana ricordano un angolo della Gemonio del secolo scorso, nostalgia, forse, ma ricordiamoci che allora la vita era sicuramente meno comoda e la fatica non mancava, fare confronti con il nostro modo di vivere è un esercizio difficile».

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it
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Pubblicato il 05 Settembre 2023
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