Eleganza, moto e beneficenza: il DGR Varese 2025 si conferma tra i più grandi d’Italia
Domenica 18 in tutto il mondo va in scena l'evento dei "motociclisti eleganti" che raccoglie fondi contro il tumore alla prostata. Il "capitolo" varesino prevede un percorso tra Somma Lombardo e la Schiranna con oltre 400 moto

Partenza a Somma Lombardo sotto un antico maniero, percorso che lambisce le acque dei laghi e che attraversa diversi luoghi simbolo, arrivo alla Schiranna prima del tramonto per godersi uno dei paesaggi più belli della provincia. Il DGR Varese 2025 è pronto e promette di regalare ore emozionanti a tutti i partecipanti.
Ma, anzitutto, farà del bene, perché il Distinguished Gentleman’s Ride (DGR) è una manifestazione che va in scena in contemporanea (quest’anno la data scelta è domenica 18 maggio) in quasi mille città di 120 Paesi con uno scopo nobile. Raccogliere fondi che la fondazione Movember redistribuisce nelle singole nazioni per combattere il tumore alla prostata e per supportare i pazienti nella riabilitazione, anche mentale, dopo la malattia. In Italia sono tre gli enti beneficiari: il San Raffaele a Milano, l’Istituto dei Tumori di Roma e il Federico II di Napoli.
Varese non è, però, in semplice “puntino” sulla mappa mondiale: la tappa di casa nostra è una delle prime tre d’Italia sia per partecipanti (seconda), sia per donazioni (terza) e con gli oltre 600 iscritti è stata la 13a più frequentata al mondo nel 2024.
«I numeri dipendono un po’ dal meteo ma sappiamo che negli ultimi giorni può esserci un’impennata: ora siamo a quasi 400 ma per domenica contiamo di crescere anche perché il tempo volge al bello» spiega Leonardo Bossi, studente universitario che da quest’anno sarà il principale responsabile dell’evento insieme al suo club, VRS Crew. La quinta edizione varesina è particolare anche per questo motivo: il vecchio gruppo organizzatore (ancora molto presente) ha passato il testimone ai giovani: «Un’evoluzione che ci rende tutti contenti: noi diamo volentieri una mano a un gruppo più fresco che aiuterà il DGR a crescere ancora» spiega Fabio Lunghi, ex presidente della Camera di Commercio che è tra le figure più note e attive dell’organizzazione.
Il DGR Varese prenderà il via alle 15 di domenica dal Castello Visconti di San Vito di Somma Lombardo, anche se l’area di partenza è aperta con diverse ore di anticipo, con la possibilità di pranzare. Il serpentone di moto transiterà sul Sempione chiuso al traffico per toccare prima il Lago di Comabbio e poi la sponda meridionale del Lago di Varese. Il capoluogo sarà raggiunto dalla salita dei Ronchi e poi, dopo un passaggio nel centro cittadino, la carovana a due ruote arriverà alla Schiranna dove si potrà mangiare, bere e partecipare a un concerto rock sino alla sera.
«Un programma e un percorso attrattivi anche per chi arriva da fuori provincia – sottolineano sia l’assessore del Comune di Varese, Ivana Perusin, sia la dirigente di Camera di Commercio, Anna Deligios – Queste iniziative valorizzano il territorio e danno seguito a progetti come “Varese Terra di Moto” che permettono di far risaltare anche la storia economica della nostra zona».
Il format scelto da DGR Varese (ampio giro motociclistico, apertura a tutti i tipi di moto e di abbigliamento, anche se è fortemente consigliato un vestiario elegante, distinto e magari un po’ vintage nello spirito dell’iniziativa mondiale) appare vincente dal punto di vista dell’attrattività. «Il Triumph Club Milano è il principale in Italia e uno dei maggiori d’Europa per il marchio inglese e ha scelto di partecipare al DGR di Varese sposando in pieno il nostro spirito» spiega Massimo Magnoni, concessionario Triumph della provincia e quindi legato a doppio filo con l’organizzazione (la casa britannica è sponsor globale del DGR). E anche per questo i numeri sono decisamente corposi.
In caso di maltempo si viaggerà ugualmente: a saltare eventualmente sarà solo il concerto finale alla Schiranna per ragioni tecniche ma il popolo dei motociclisti non si fermerà per la pioggia. Per fare del bene (e andare in moto), questo e altro.
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