Si tornerà a sciare ma servirà il green pass
Non sarà un nuovo inverno senza sci. Per accedere gli impianti di risalita al coperto sarà necessario esibire il certificato Covid. Regole simili sono attese anche per le stazioni sciistiche della Svizzera
Un primo segnale importante per le sorti della prossima stagione sciistica invernale arriva dalle norme del decreto che estende le norme sul green pass. Un segnale che sembrerebbe confermare quanto annunciato nei mesi scorsi, anche dal ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ossia che quello che sta per arrivare non sarà un inverno senza sci.
Il provvedimento prevede infatti la possibilità di accedere agli impianti di risalita soltanto con l’obbligo di green pass. Rientrano in questa fattispecie funivie, cabinovie e seggiovie, se utilizzate con la chiusura delle cupole paravento.
Ancora da definire saranno poi le regole per quanto riguarda le stazioni sciistiche che hanno impianti non al coperto ed eventuali ulteriori norme sulla capienza degli impianti e l’obbligo di indossare mascherine di protezione. Su questi punti FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari), Federfuni Italia (l’associazione italiana delle aziende ed enti proprietari e/o esercenti il trasporto a fune in concessione sul territorio nazionale), AMSI (Associazione Maestri Sci Italiani) e COLNAZ (Collegio Nazionale Maestri) hanno sottoscritto in queste ore a Milano un protocollo per la riapertura delle aree sciistiche che contempla le regole per una ripartenza in sicurezza.
https://www.varesenews.it/2021/09/ministro-del-turismo-garavaglia-ci-le-condizioni-far-ripartire-la-stagione-invernale/1381820/
Il comparto della montagna, legato agli sport invernali, è stato uno dei settori più colpiti dalla crisi provocata dalla pandemia. L’incertezza che ha caratterizzato le scorse stagioni invernali, in particolare, ha pesato moltissimo sull’organizzazione dei comprensori. Per gli operatori, nelle scorse settimane, sono stati erogati dei fondi ripartiti tra gli esercenti degli impianti a fune e di risalita, i maestri e le scuole di sci.
Una decisione sull’obbligo o meno del certificato Covid è attesa nei prossimi giorni anche per le stazioni sciistiche della Svizzera, dove quello del pass obbligatorio sembrerebbe essere l’orientamento dei decisori. A St.Moritz il pass covid è stato richiesto ai turisti per accedere al treno panoramico Glacier Express. Si tratta del primo treno svizzero dove il certificato è obbligatorio per viaggiare, questo alla luce delle caratteristiche della linea tipicamente turistica che collega l’Engadina al Cervino.
Foto di Danny Schreiner da Pixabay
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