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Bonini profeta in patria: è lui l’eroe del Ciglione

Il giovane di Ranco sfrutta la gara di casa per conquistare il tricolore junior. Lombrici sfiora la vittoria nell'assoluto 125

Ha il volto giovane di Davide Bonini, 16enne talento di Ranco, il lungo weekend di motocross al Ciglione della Malpensa. Il varesino, in sella a una Ktm del team Ufo Corse, ha infatti conquistato sulla pista di casa il titolo italiano junior consacrandosi tra i migliori prospetti in circolazione di questa disciplina sempre spettacolare ed emozionante.
Al Ciglione Bonini, che è cresciuto proprio con i colori del Motoclub MV Gallarate sotto la guida di Pietro Miccheli, ha vinto entrambe le gare in programma dopo un duello duro e leale con il torinese della Suzuki, Furlotti. «Ringrazio tutti; famiglia, allenatori federali del team Maglia Azzurra, Pietro Miccheli, team Ufo e tecnici federali – dice un raggiante Bonini subito dopo la conquista del titolo -Sono felice d’aver trionfato nel Tricolore sulla pista di casa, quella che mi ha visto nascere. Un elogio a Furlotti, che mi ha stimolato a dare il massimo: io e lui abbiamo entusiasmato il pubblico».
Il talento di Ranco mette così il punto esclamativo su una stagione che lo ha visto primo azzurro agli Internazionali d’Italia e agli Europei (terzo assoluto); ora nel suo mirino c’è il Supercross dell’Eicma di Milano per poi passare alla cilidrata superiore. Critico con se stesso («In gara 1 sono stato poco rapido al cancello») speiga così il resto della prestazione: «Ho rimontato dalla 9a posizione alla vittoria grazie al calore del pubblico; in gara 2 invece ho superato tre rivali nel primo giro e ho preso un buon vantaggio, così ho potuto amministrare sino al traguardo».
Non è invece riuscito ad appuntarsi lo "scudetto" sul petto il bustocco Pietro Lombrici (TM) che al Ciglione ha chiuso per due volte al secondo posto alle spalle dello scatenato Stefano Pezzutto su Ktm. Lombrici ha terminato la stagione tricolore alla piazza d’onore dietro all’imprendibile Felice Compagnone che dunque è il nuovo campione italiano assoluto 125. Il weekend gallaratese ha assegnato anche il titolo per i rookies, ovvero i piloti al primo anno nella manifestazione tricolore: a vincere è stato il sanmarinese Thomas Marini (Suzuki) che ha preceduto Tropepe e Baraiolo.
Al Ciglione però hanno brillato anche altri varesini: nella gara interregionale di MX2 infatti ha vinto il 21enne vergiatese del motoclub Cairatese Alessandro D’Angelo (già campione italiano nel 2009) su Kawasaki; Maurizio Diotto di Morazzone ha invece vinto la gara disputata dagli junior nel fuoristrada. 
Il finesettimana motoristico ha compreso anche la prova per i giovani del minicross regionale: tra i cadetti vittoria di Raffaele Giuzio di Venegono, alfiere del team Cairatese della presidentessa Patrizia Colombo, raggiante per il titolo a squadre di giornata. Bravo anche il portacolori dell’MV Gallarate Gianluca Facchetti che ha vinto tra gli junior.

Pubblicato il 24 Settembre 2012
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