Quantcast

Rabaini sulle dichiarazioni di Preioni: inaccettabile scaricare responsabilità della Regione sui medici

“Se è a conoscenza di comportamenti omissivi da parte di alcuni sanitari faccia denuncia, ma si evitino affermazioni generiche che gettano discredito su di una intera categoria”

“Inaccettabili affermazioni, quelle rilasciate dal Consigliere Regionale Alberto Preioni, che tendono a deresponsabilizzare il ruolo della Regione nella quale è capogruppo del partito di maggioranza relativa. In primo luogo, non esiste una salute pubblica e una salute privata” lo scrive l’assessore alla protezione civile di Verbania ed esponente di Comunità.Vb. Patrich Rabaini.

L’esponente di Comunità.Vb. Come altri amministratori e d esponenti politici locali prende posizione contro le dichiarazioni rilasciate dal Presidente del gruppo regionale della Lega. “Esiste il ‘diritto’ alla salute -prosegue Rabaini- che si estende anche alle strutture private giacché anche lì i malati sono esseri umani e il servizio erogato è pubblico. La situazione non è certo facile, ma ciò non toglie che chi ha un mandato ad amministrare lo debba fare con profondo senso del dovere, con misura ed equilibrio evitando polemiche inutili e ancor più scriteriate e gravemente offensive”.

“Considero, ancor più in questo particolare momento, del tutto inaccettabili ed estremamente gravi le affermazioni del Consigliere Regionale Alberto Preioni. Se egli è a conoscenza di comportamenti omissivi da parte di alcuni sanitari faccia denuncia all’Autorità Giudiziaria ma si evitino affermazioni generiche che gettano discredito su di una intera categoria. Voglio, pertanto, esprimere il mio più Profondo rispetto e la mia gratitudine a chi, in prima linea, mette a repentaglio la propria vita per salvare quella degli altri. I Medici, anche di famiglia, non hanno mai fatto mancare le cure a nessuno pur ‘a mani nude’ stante l’assenza di DPI, difficilmente reperibili sul mercato. Scaricare su di loro quelle che sono state – e sono – le evidenti difficoltà riscontrate anche a livello regionale, è inaccettabile e inevitabilmente deve aprire una analisi sul ruolo di chi critica gratuitamente e immotivatamente” conclude l’assessore verbanese.

Pubblicato il 14 Aprile 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore