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“La politica a Luino procede per esternazioni”

Così per gli attivisti di Sinistra Ecologia e Libertà Alto Verbano

Riceviamo e pubblichiamo la nota di sinistra ecologia e libertà alto verbano

Il Sindaco nella Sua facoltà di direttore d’orchestra di una compagine politica eterogenea, attraverso comunicati stampa, rende di tanto in tanto noto alcuni singoli pensieri trattandoli come se fossero degli assiomi che non necessitano di nessuna relazione tra loro e con i diretti interessati, come se fossero dei corpi impermeabili incontaminabili tra loro.
È stato proprio questo uso, del metodo “spezzatino”, che purtroppo oggi oscura definitivamente l’opportunità di sognare una ciclopista che collega Luino con Maccagno, ormai compromessa dai lavori in corso.
Risulta doveroso ricordare al Sindaco, felice sognatore della ciclopista sul lago, che sono stati proprio gli stessi Amministratori locali, insieme agli Assessori Regionali e Provinciali (di cui Lui era parte) nonostante venissero sollecitati, a voler irresponsabilmente rinunciare ad essere i promotori dell’iniziativa, e questo sogno si è spento solo due anni fa.
Lo stesso metodo a procedere, per singole parti impermeabili, è stata la stessa causa che ha portato al disastro politico del parco a lago.
Il parco ha sofferto e continua a soffrire perché, salvo cambiamento di rotta più volte consigliata, è stato affrontato con scarsa preparazione partecipativa e senza una visione di continuità necessaria per un’adeguata sistemazione di tutto il lungo lago; carenza che ha condotto poi inevitabilmente a continue contraddizioni progettuali: frantumazioni funzionali come il posteggio, il pergolato e la rampa che compromettono la continuità spaziale; i doppioni funzionali del chiosco con l’Avav a cui sarebbe stato interessante dare una nuova opportunità; infine la scarsa modularità e flessibilità nell’uso dei gradoni che hanno costretto all’effetto gabbia del parco giochi ecc.).
Il sindaco, però, anche nell’ultima novità comunicata sabato sui giornali, in merito al gruppo di lavoro sul PGT, continua a persistere nel difetto di metodo.
È ormai passato inutilmente più di un anno dalla prima volta che il centro-sinistra ha proposto, a questa Amministrazione, la necessità di allestire un “laboratorio di personalità” in grado d’accompagnare lo studio pianificatorio e solo oggi ci viene proposto un “gruppo di lavoro giovani che scrupolosamente non dovranno superare i quarant’anni”, asserendo che questa è la formula che permetterà di costruire una nuova mentalità per la città futura.
Premesso che troviamo giusto coinvolgere le giovani generazioni, non riteniamo intelligente perdere per strada i “maturi” talenti luinesi che oltretutto non dovremmo mai finire di ringraziare. Non riusciamo a credere che il nostro Sindaco non capisca che la forza innovativa non è di proprietà esclusiva di una generazione e non comprenda che è proprio di una nuova formula di relazioni intergenerazionali di cui abbiamo bisogno, non di una ulteriore separazione, perché questa esiste già.
Non possiamo credere che una personalità come lo storico Pierangelo Frigerio (oltre i quarant’anni ottimamente portati) possa nuocere all’innovazione del pensiero di Federico Crimi storico dell’architettura (non ancora quarantenne); anzi noi siamo convinti che è proprio grazie a questo felice e generoso incontro tra due generazioni che siamo riusciti a recuperare molti dei valori che si stavano perdendo e fare studi, necessari, per recuperarne altri.
È dunque è proprio con queste sensibili relazioni che si tutela (…) l’ambiente e il paesaggio luinese” e si ridisegna un piano urbanistico per una città moderna, ancorata alla propria tradizione (…) e non attraverso demagogie paradossali di vociare leghista.
Vogliamo inoltre ricordare al Sindaco che il centro-sinistra con le sue proposte
la (ri)valorizzazione del mercato, speriamo da non affrontare limitandosi alle sole orchestrine, ma attraverso una sua nuova considerazione di vero “soggetto” capace di sponsorizzarci utilizzando la sua forza di “strumento parlante” e di eccezionale strumento di marketing territoriale;
Il parco agricolo-forestale periurbano Bedea-Paü-Brughiere;
il “porto auto Visnova”, da risolvere dopo l’errore amministrativo;
l’idea e l’organizzazione del Pedibus;
l’introduzione della discussione sulle modalità di sviluppo delle energie rinnovabili che speriamo porti ad un studio del Piano Energetico Comunale da integrare nel PGT;
e altro ancora:
localizzazione alternativa del polo scolastico;
proposta organica di sistemazione del lungo-lago;
studio di metodo sulla mobilità sostenibile;
e di prossima presentazione
l’individuazione dell’Agorà-Luino;
sé messo a disposizione della intera cittadinanza, senza pregiudizi di parte, mettendosi al lavoro con serietà e senza rischiare d’incorrere in conflitti generazionali che sono già fin troppo presenti nel distorto comune modo di pensare la quotidianità.

Insomma, se è d’obbligo ringraziare il Sindaco per aver apprezzato la nostra collaborazione politica e aver fatto sue tutte le nostre proposte, è però anche d’obbligo chiedergli di non perdere più tempo, buttando via nel silenzio inutilmente preziosi mesi di approfondimento.
Questi tempi usati per la riflessione eviterebbero errori che verrebbero ad essere pagati da tutti i cittadini e anche dalle generazioni future, e servirebbero sicuramente molto di più di quella perdita di tempo imposta per inseguire dicerie interne “verdi/nere” di Palazzo che lo vorrebbero marchiare e vedere come il Sindaco di una sola parte di cittadini.

Ricordiamo a “lor signori” che è proprio il loro immobilismo a permette alle altre forze politiche d’emergere in modo propositivo ed efficace e che siamo sempre pronti ad un confronto serio come quello proposto con gli incontri periodici tra i partiti che, quanto pare, non sembra essere stato di Vostro gradimento.

Sinistra Ecologia Libertà coordinamento Alto Verbano

Pubblicato il 07 Luglio 2011
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